Pisacane: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile. L’aspetto mentale è sempre difficile da gestire» | OneFootball

Pisacane: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile. L’aspetto mentale è sempre difficile da gestire» | OneFootball

Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·13 aprile 2025

Pisacane: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile. L’aspetto mentale è sempre difficile da gestire»

Immagine dell'articolo:Pisacane: «Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile. L’aspetto mentale è sempre difficile da gestire»

Fabio Pisacane, tecnico del Cagliari Primavera, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo la partita disputata contro la Juventus

Nella giornata odierna Fabio Pisacane ha commentato l’andamento della sfida contro la Juventus valida per la 33a giornata del campionato Primavera 1 2024-2025. Il tecnico del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni nel post gara. Ve le riportiamo di seguito:

VITTORIA«Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile. Sono orgoglioso di loro perché hanno fatto qualcosa di straordinario. Oggi non è solo il risultato, ma penso che la cosa più bella è che sono cresciuti tanto, per cui sono veramente orgoglioso di loro e come ho detto prima “vincere è difficile”. Oggi ho avuto una grande risposta sotto questo profilo, ma non avevo dubbi. Da quando siamo entrati insieme allo staff abbiamo cercato di mettere una mentalità vincente e chi vuole costruire successi non può fare il turista occasionale con le vittorie, ma deve battere sempre forte il martello soprattutto quando c’è la possibilità di batterlo».


OneFootball Video


AUSEKLIS«Il ragazzo cresce, questo è merito anche di Lorenzo Spizzi che l’ha messo nelle condizioni di farlo esprimere oggi a questi livelli. Ripeto, non è facile fare una prestazione del genere e riguardo al turnover la vedo banale. Sono ragazzi che si trovano tutti allo stesso livello ed è normale che per caratteristiche e nell’economia del gioco puoi scegliere più uno che un altro giocatore. Ho avuto già risposte in positivo contro la Roma, la Sampdoria. Oggi questa squadra ha capito ciò che vuole l’allenatore e risponde presente indipendentemente da chi gioca».

PLAYOFF«Io penso che oggi abbiamo raggiunto il primo obiettivo che è quello della salvezza vincendo, per cui io andrei passo dopo passo. E’ normale che a me come ai ragazzi piace fare i fatti, se qualcuno si è sbilanciato mi fa piacere, però, ripeto, le chiacchiere se le porta via il vento. Mi aspetto prestazioni come oggi, che la squadra rimanga umile: è l’aspetto più difficile da mantenere in questo momento dopo aver raggiunto un traguardo storico. L’ho detto ai ragazzi stamattina, non vogliamo essere turisti del successo, ma una squadra che fa di tutto per costruire passo dopo passo una mentalità e un’identità forte e oggi hanno risposto bene».

ASPETTO MENTALE«Penso che l’aspetto mentale sia la parte più difficile, i ragazzi hanno avuto il giorno dopo la gara libero ed è normale che abbiamo avuto il tempo giusto. Come ho detto ieri in conferenza, noi l’abbiamo preparata come sempre sapendo che le difficoltà che ci presentava una squadra che comunque si sentiva anche rabbiosa nei nostri confronti perché le avevamo soffiato qualcosa di importante. Faccio i complimenti a loro perché hanno dimostrato il grande club che sono. Il settore giovanile ci dà grandissima soddisfazione e li ringrazio a nome dei ragazzi e della società perché il campionato giovanile è una roba che come l’abbiamo vista noi fa capire che siamo sulla strada giusta».

TRAGUARDO«Ci fa capire che questa squadra è cresciuta tanto nella personalità, nell’identità, nel capire che dentro lo spogliatoio non regna l’ego e non funziona dicendo “l’ho fatto io, è merito mio”. Qui funziona che l’abbiamo fatto noi, per cui andiamo avanti. Alla fine vedremo dove saremo arrivati, la cosa che ho chiesto ai ragazzi è di fare tutto a 600 all’ora in modo che poi nessuno possa avere da parte mia e dello staff rimpianti».

Visualizza l' imprint del creator