Pogba, l’ex Juve torna dalla squalifica. Ora che farà? Le ipotesi sul futuro | OneFootball

Dopo un anno e mezzo di stop, Paul Pogba può ufficialmente tornare in campo. L’ex centrocampista della Juventus ha scontato i 18 mesi di squalifica inflitti dal TAS in seguito alla positività a un controllo antidoping durante una sfida di campionato contro l’Udinese. Tuttavia, il suo ritorno in un club appare ancora incerto.

Pogba, l’ex Juve torna dalla squalifica. Ora che farà? Le ipotesi sul futuro

Dopo la rescissione del contratto con i bianconeri, Pogba non potrà accasarsi in nessuna squadra dei principali campionati europei almeno fino a giugno, dato che la sessione di mercato dedicata ai giocatori svincolati si è chiusa lo scorso 23 febbraio. Secondo quanto riportato da RMC Sport, le possibilità di rivederlo in Europa nel breve periodo sembrano ridotte: il lungo periodo di inattività e i 32 anni che compirà a breve rendono complesso un immediato reintegro ai massimi livelli.

A questo punto, le ipotesi più concrete sembrano portare verso gli Stati Uniti o l’Arabia Saudita. La MLS appare una destinazione probabile, considerando l’interesse crescente del calcio americano per le stelle europee a fine carriera. L’Inter Miami, ad esempio, ha già accolto campioni del calibro di Lionel Messi, Jordi Alba, Sergio Busquets e Luis Suarez.

Non va però esclusa nemmeno l’opzione del Medio Oriente. L’Arabia Saudita potrebbe rappresentare una meta allettante per Pogba, anche per via della sua fede musulmana e dei ricchi ingaggi offerti dai club locali. Tra le possibili destinazioni spicca l’Al Ittihad, dove militano suoi ex compagni di Nazionale come Karim Benzema e N’Golo Kanté.

Nonostante la lunga assenza dai campi, Pogba non ha mai smesso di allenarsi. Il prossimo passo sarà capire quale strada deciderà di intraprendere per rilanciare la sua carriera. Gli occhi del mondo del calcio restano puntati su di lui.

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