OneFootball
Emilio Scibona·22 dicembre 2023
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Emilio Scibona·22 dicembre 2023
Il Manchester City è Campione del Mondo per Club per la prima volta nella sua storia. Nonostante l’assenza di De Bruyne e Haaland la squadra di Guardiola non sbaglia il colpo e vince il trofeo battendo il Fluminense con un secco 4-0 al termine di una partita controllata agevolmente nonostante un avversario tutt’altro che rinunciatario.
Una vittoria maturata nel segno di Julian Álvarez.
Il City la sblocca dopo appena 40 secondi: Marcelo sbaglia un rinvio e la sfera arriva ad Akè. Il difensore olandese tenta dalla distanza col mancino prendendo un clamoroso palo, sulla palla si avventa Julian Álvarez che in tap-in di petto insacca l’1-0. La rete dell’attaccante argentino è la più veloce di sempre in una finale della Coppa del Mondo per club.
L’attaccante argentino diventa così l’unico giocatore del Manchester City a segnare in sei competizioni diverse: nessuno in Premier è riuscito in tale impresa in questi anni.
Il Fluminense prova ad abbozzare una reazione ma al 27′ il City trova il raddoppio. Rodri imbecca Foden in area con il calciatore inglese che gioca palla in mezzo: il centrale Nino cerca di salvare ma finisce con l’insaccare palla nella propria porta.
Dopo il raddoppio “Citizens” i campioni di Sudamerica provano a rialzare la testa: al 37′ Cano cerca la giocata dell’anno con un tiro da centrocampo che si spegne alto neanche di troppo. Tre minuti dopo Ederson ha un riflesso da campione sul tentativo di testa di Arias. Al 42′ è invece la squadra di Guardiola ad avere una grande occasione: Grealish tira dal limite, ma Fabio respinge in corner con una gran parata.
In apertura di ripresa il Manchester City ha due occasioni per chiuderla: la prima col duo Foden-Bernardo Silva, la seconda solamente con l’inglese. In entrambi i casi Fabio tiene a galla i suoi ma il terzo gol è solo questione di tempo.
Al 73′ infatti il City la chiude definitivamente. Kovacic imbecca in area Álvarez con l’argentino che nel tentativo di calciare trova un tiro-cross, la palla arriva a Foden che da due passi non lascia scampo a Fabio e cala il tris.
Un quarto d’ora arriva la chiosa in grande stile e la firma è ancora quella di Álvarez che riceve palla in area dal subentrato Nunes per poi far partire una conclusione precisa sulla quale Fabio non può nulla. Al fischio finale di Marciniak il City può celebrare il suo quinto titolo del 2023 dopo Premier, FA Cup, Champions League e Supercoppa Europea.
Guardiola vince il titolo numero 37 da allenatore nonché il suo quarto Mondiale per Club, superando Ancelotti e diventando da solo il tecnico più vincente della storia della competizione.