OneFootball
·2 febbraio 2025
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La Fiorentina si mette alle spalle il periodo negativo centrando la seconda vittoria consecutiva in Serie A. Il match contro il Genoa termina 2-1.
Il gol spettacolare di Moise Kean e l’ex Albert Gudmundsson stendono un buon Grifone al Franchi, non serve a nulla la rete di De Winter nella seconda frazione di gioco.
Con i tre punti conquistati, la Fiorentina (ha una partita da recuperare) torna a correre in Serie A e si porta a -1 dal quarto posto occupato dalla Juventus. Il Genoa, invece, resta ancorato a metà classifica a sei distanze dalla zona retrocessione.
L'equilibrio al Franchi dura appena 9 minuti: ci pensa sempre Moise Kean a far volare la Fiorentina.
Punizione battuta da Mandragora, imbucata per l'ex Juve e tiro al volo di esterno che non lascia scampo a Leali.
Gol da cineteca per l'attaccante azzurro. L'ennesima prodezza che caratterizza la sua stagione della rinascita.
Da quando è arrivato alla corte di Palladino, infatti, il centravanti classe 2000 ha ripreso confidenza con il gol e ha raggiunto quota 13 reti in 22 partite di Serie A. Un traguardo incredibile che lo affianca a nomi importantissimi del mondo Viola.
Kean diventa il terzo giocatore al suo primo anno alla Fiorentina a raggiungere questo obiettivo negli ultimi 60 anni, dopo Luca Toni nel 2005/2006 (21) e Alberto Gilardino nel 2008/2009 (13).
Passano altri 20 minuti e la Fiorentina trova il raddoppio con il giocatore più atteso. Albert Gudmundsson raccoglie palla dal limite dell'area e scarica il tiro verso la porta del Genoa.
Nulla da fare per Leali. Il portiere del Grifone, complice anche una deviazione, viene bucato dal tiro dell'attaccante islandese.
Gudmundsson ritrova un gol che mancava da ottobre in Serie A proprio contro il club che lo ha lanciato in Italia.
Sono quattro le reti segnate finora in campionato, un bottino che certifica le difficoltà che il classe '97 ha vissuto in maglia viola.
Episodio curioso nel match tra Fiorentina e Genoa: il secondo tempo si sta giocando senza il quarto uomo. Ma qual è il motivo?
L’assistente Tolfo si è infortunato durante l’intervallo tra il primo e il secondo tempo, così Santoro (quarto uomo) ha preso il suo posto.
La Fiorentina entra in campo con un atteggiamento diverso e subisce il gol che riapre la partita. Corner battuto da Martin e rete di De Winter che accorcia le distanze.
Al minuto 55' il difensore del Genoa spicca al centro dell'area e buca De Gea. Secondo gol consecutivo per lui dopo quello realizzato contro il Monza. Gol pesantissimo.
📸 Gabriele Maltinti - 2025 Getty Images
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