Cagliarinews24
·30 settembre 2024
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·30 settembre 2024
L’allenatore della Primavera del Cagliari, Fabio Pisacane, è intervenuto ai microfoni nel post partita per parlare della partita e dei suoi ragazzi. Queste le sue parole:
LA GIUSTA REAZIONE: «Fa piacere per i ragazzi, oggi hanno raccolto quanto non ci era riuscito nelle settimane passate. Farlo anche senza subire gol dà ancora più valore. Temevo questa gara perché venivamo da buone prestazioni ma non era arrivato il risultato, questo poteva giocare in negativo sulla testa dei ragazzi: soprattutto nella prima mezz’ora, infatti, siamo stati un po’ contratti. Vittorie come questa danno autostima, ti permettono di essere più fluido nell’arco della stagione: la dedichiamo al mio vice Matteo Battilana, che ha perso il papà pochi giorni fa ed oggi era in panchina».
I FRUTTI DEL LAVORO: «Il calcio non è una scienza esatta: nelle precedenti uscite avremmo potuto raccogliere di più, ma sono arrivate tre sconfitte, quattro se consideriamo anche quella iniziale con la Roma, dove – senza dare alibi alla squadra – con il mercato aperto eravamo ancora rimaneggiati. Come ho detto ai ragazzi, però, è sempre una questione di tempo: se continui a fare delle buone prestazioni poi raccogli, l’ho vissuto anche da calciatore. Certo, devi essere comunque bravo a capitalizzare le occasioni che crei. Oggi una sconfitta avrebbe fatto parlare di un Cagliari in crisi, però non dimentichiamoci mai che qui parliamo di giovani: non è una prima squadra, la Primavera ogni anno cambia, arrivano nuovi ragazzi, va fatto un lavoro nuovo a 360 gradi. Bisogna mantenere l’equilibrio. Oggi l’episodio è venuto dalla nostra, in altre occasioni non è stato così».
IMPARARE DAGLI ERRORI: «Questi ragazzi stanno crescendo, ogni giorno curiamo nuovi aspetti. Faccio i complimenti a Pintus, ha fatto una partita superlativa: lo scorso anno aveva trovato poco spazio, oggi ho visto da subito il giusto approccio alla gara, la massima concentrazione in ogni momento della partita. È quello che voglio da lui. Abbiamo cambiato tanto in difesa rispetto alla scorsa stagione: Cogoni è l’unico che è rimasto della formazione titolare, Grandu si era inserito nelle ultime gare, Langella e Soldati sono arrivati quest’anno. Abbiamo cambiato anche il modulo. Ci vuole pazienza, ai ragazzi serve tempo e all’occorrenza anche la possibilità di sbagliare, perché attraverso gli errori si cresce».
I SINGOLI: «Balde sta facendo delle grandi prestazioni, anche oggi ha mantenuto lo standard, migliora ogni giorno di più. Langella? La lesione muscolare era guarita, gli esami avevano dato esito favorevole. A quel punto mi sono preso la responsabilità di farlo giocare, purtroppo senza di lui perderemo di nuovo una buona freccia. Simonetta sta recuperando da una contusione alla coscia. Soldati viene da un campionato diverso, quello messicano: ha forza fisica e “garra”. Deve crescere dal punto di vista tattico, noi gli possiamo dare una mano, lui darà una mano a noi».