Calcio e Finanza
·23 luglio 2024
Calcio e Finanza
·23 luglio 2024
Si avvicina sempre di più l’inizio delle Olimpiadi 2024 di Parigi, la 33esima edizione dei Giochi. L’Italia, dopo aver centrato il record di presenze per gli atleti partecipanti, punta a quello di maggior ori e medaglie conquistate.
E proprio in vista di quella che si spera essere una spedizione da record di vittorie, il CONI, insieme al governo, ha stabilito i compensi per gli atleti sul podio. Una procedura, come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, che è comune a tutti i paesi. Ma non tutti mettono in palio un premio in denaro. In alcuni casi, come accade per la Polonia, ci sono anche degli appartamenti per gli atleti, mentre l’Indonesia si spinge a offrire animali, delle mucche nel caso specifico.
Tornando all’Italia, il CONI si conferma fra i più generosi con i propri atleti. Infatti, i premi sono i seguenti per chi arriva sul podio (le cifre indicate sono al lordo):
Come detto in precedenza, e confermato dal numero uno del CONI Giovanni Malagò, l’obiettivo è superare le 40 medaglie conquistate a Tokyo 2020 che permisero al Comitato Olimpico di garantire premi per 2,43 milioni di euro lordi. Il primato degli Stati Uniti, specialmente per via l’estromissione della Russia (e della Bielorussia), non sembra in discussione con gli USA che puntano a bissare il primato conquistato a Tokyo da cui uscirono con 113 medaglie in totale, di cui 39 d’oro.
E proprio per questo i compensi agli atleti USA che finiscono sul podio sono inferiori rispetto all’Italia. La federazione a stelle e strisce ha confermato i premi riconosciuti per l’Olimpiade giapponese (cifre sempre indicate al lordo):
Per logica, i paesi che hanno meno possibilità di conquistare tante medaglie, provano a incentivare al massimo i propri atleti con generosi premi. È il caso dell’Arabia Saudita, di certo non uno Stato che ha problemi di ricchezza, che al proprio karateka Tereg Hamedi ha riconosciuto ben 1,2 milioni di euro per l’argento a Tokyo. La medaglia d’oro per Hong Kong, se mai ci sarà, porterà nelle casse dell’atleta poco meno di 700mila euro. Ma i casi eclatanti non sono di certo finiti, ecco quanto riconoscono i vari comitati olimpici ai propri atleti in caso di medaglia d’oro (le cifre sono espresse in euro e al lordo) e al momento non si ha un dato certo per la già citata Arabia Saudita: