Quella volta che… Bellomo (ma non Moro) venne espulso e il Bari venne beffato al 93′ a Frosinone | OneFootball

Ottenuta la prima vittoria in campionato, il Bari adesso è chiamato a confermarsi. Domenica alle ore 15 i biancorossi saranno di scena a Frosinone, una sfida difficile contro una squadra vogliosa di ottenere la prima vittoria casalinga dopo un inizio di campionato poco convincente. I galletti dovranno anche sfatare un tabù: l’ultima vittoria col Frosinone in trasferta risale al 1966, ma sul neutro di Napoli.  Mai i galletti hanno battuto il Frosinone nel proprio impianto. Nel conto poi 4 pareggi e 5 sconfitte. In attesa della sfida, ripercorriamo l’ultimo Frosinone-Bari disputatosi nell’ottobre del 2022.

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Il racconto di Frosinone-Bari

Era il 22 ottobre del 2022, il giorno di Frosinone-Bari. I biancorossi, dopo un inizio di stagione spumeggiante, provenivano dalla prima bruciante sconfitta stagionale contro l’Ascoli ed erano attesi dalla difficile sfida contro la squadra di Fabio Grosso. Le due compagini erano entrambe terze a 18 punti con la vetta distante un solo punto: c’erano tutte le carte in regola per assistere ad un big match.

Mister Mignani optò per un 4-3-1-2 con Caprile in porta, difesa a quattro composta da Pucino, Zuzek, Vicari e Ricci, centrocampo Benedetti, Maita, Folorunsho con Bellomo alle spalle di Cheddira e Antenucci. Grosso con Rohden, Caso e Garritano dietro l’unica punta Moro.

Pronti via e subito Bari all’attacco, dall’estremo sinistro dell’area di rigore Bellomo scagliò un destro impreciso al di sopra della porta difesa da Turati. Cambiò tutto al 20′ del primo tempo quando l’arbitro Perenzoni, dopo aver inizialmente ammonito lo stesso Bellomo per un brutto fallò su Lucioni, venne chiamato al VAR e tirò fuori il cartellino rosso per il barese. In 11 contro 10, il Frosinone si fece vedere in avanti prima con Mazzitelli e poi con Lucioni che protestò per un calcio di rigore. Alla fine della prima frazione, Cheddira si creò un occasione da solo saltando tre avversari, ma trovò davanti a se un Turati bravissimo con i piedi. Al 31′ sarà proprio il marocchino a lasciare il campo per Mallamo.

Nel secondo tempo i ciociari continuarono a rendersi pericolosi prima con Rohden e poi con il tiro al volo di Frabotta: Caprile non fece passare nulla. Poco prima sentita protesta del Bari per un fallo di Moro su Zuzek molto simile a quello di Bellomo: per l’arbitro è solo giallo. Decisivo il non intervento del Var Di Martino, che curiosamente sarà al monitor anche domenica.

Quando la gara sembrava indirizzata verso lo 0-0, in pieno recupero Borrelli, entrato al posto di Garritano, anticipò Vicari colpendo di testa in maniera perfetta beffando Caprile. Finirà così, con la seconda sconfitta consecutiva con il Bari quarto in classifica. Sarà uno dei pochi stop all’interno di una stagione conclusasi al terzo posto e la A sfumata per una manciata di secondi.