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·31 luglio 2019

Real Madrid: le difficoltà e le convinzioni di Zidane

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La stagione del Real Madrid è iniziata nel peggiori dei modi nonostante un mercato fatto di acquisti di altissimo livello e tanti milioni spesi per regalare fin da subito a Zidane una squadra completa. Basti pensare a Eden Hazard e Jovic, due giocatori chiamati a dare nuova linfa al pacchetto offensivo blancos dopo l’addio della scorsa stagione di Cristiano Ronaldo e quello imminente di Gareth Bale. Le amichevoli precampionato hanno mostrato una squadra molto scollata tra i reparti con una difesa che ha fatto molto spesso acqua da tutte le parti. Zidane dovrà lavorare tantissimo visto che le partite ufficiali si avvicinano e il suo Real Madrid non sembra essere pronto.

Alla quinta amichevole di un certo livello il Real Madrid trova il successo in Audi Cup contro il Fenerbache, un 5-3 pirotecnico che non ha fatto altro che evidenziare gli enormi problemi a svolgere la fase difensiva. Prima della sfida contro i turchi era si arrivata una vittoria ma solamente dopo i calci di rigore contro l’Arsenal mentre le altre tre sfide contro Bayern Monaco, Tottenham e soprattutto Atletico Madrid hanno fatto scattare molti campanelli d’allarme a Zidane e alla dirigenza. 16 gol subiti in 5 partite giocate fino ad ora, numeri incredibili che raccontano al meglio una squadra che non è ancora riuscita a trovare la quadra e la scoppola presa per mano dell’Atletico Madrid ha fatto insorgere la tifoseria. É vero, la società ha portato a casa giocatori di livello assoluto come Hazard e Jovic ma è anche vero che non si sono ancora visti i risultati sperati. L’ex attaccante dell’Eintracht Francoforte è stato addirittura fermato da un infortunio mentre il belga si è presentato alla sua nuova squadra con qualche chilo di troppo. Tutto questo, sommato a varie voci di mercato con in pole la quasi certa cessione di un pezzo da novante come Bale, non hanno fatto altro che destabilizzare un ambiente che arrivava da una stagione deludente e che avrebbe avuto bisogno di ben altro per cominciare con il piglio giusto la stagione ormai alle porte.


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Zidane ha dichiarato di avere giocatori di altissimo livello e che la squadra cosi com’è è già molto competitiva sia in patria che in Europa. Il Real Madrid, per ora più per i nomi che per le prestazioni, rimane assolutamente un top team mondiale in grado ogni anno di competere per la vittoria della Liga e della Champions League. Però è anche vero che i nomi non bastano, bisogna creare un’identità forte e i nuovi devono assolutamente calarsi il più in fretta possibile in questa nuova esperienza. Da Éder Militão e Mendy in difesa a Rodrygo, Hazard e Jovic in attacco, questi ragazzi hanno il difficile compito di rinfrescare una squadra che nell’ultimo anno ha perso certezze importanti viste le prestazioni sottotono di totem come Kroos, Modric e Marcelo su tutti. Sono arrivati tanti nuovi giocatori alla corte di Zidane ma c’è un certo Karim Benzema che non ne vuole proprio sapere di perdere il posto da titolare e la tripletta segnata contro il Fenerbache in Audi Cup rappresenta un ottimo biglietto da visita in vista della nuova stagione. Jovic è fermo ai box e proprio l’attaccante francese potrebbe iniziare il campionato con il posto da titolare assicurato, la concorrenza non gli fa paura, anzi, sarà sicuramente uno stimolo in più per continuare a dimostrare il suo immenso valore.

L’inizio della Liga è ormai imminente, Zidane dovrà dare fondo a tutte le sue capacità per creare un’identità il più in fretta possibile o quantomeno iniziare un percorso di crescita che trovi nei nuovi acquisti i veri trascinatori di una squadra che ha ancora tanta voglia di dominare l’Europa e il Mondo.

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