Juventusnews24
·12 febbraio 2025
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Fra il pacchetto di difensori su cui mister Grauso può contare, è presente il profilo di un ragazzo davvero interessante, di struttura già importante ma in possesso, al tempo stesso, di una buona dose di tecnica fondamentale. Stiamo parlando di Nicolas Rogoz, centrale classe 2009 a disposizione della Juventus Under 16. Ecco di seguito le caratteristiche tecniche e l’identikit completo del giocatore romeno.
La prima qualità che occorre mettere in luce di Rogoz è senza dubbio la duttilità: può infatti svolgere sia il difensore centrale puro, sia il braccetto in una linea a 3 ma ricoprire anche la posizione di terzino all’occorrenza. Insomma, un tuttofare della difesa impiegabile ovunque nel reparto arretrato. Per caratteristiche risulta abilissimo nel senso dell’anticipo, sfruttando l’eccellente passo di cui è dotato e la decisione negli interventi, rappresenta un avversario davvero tosto da superare. La sua altezza gli permette di partire avvantaggiato nelle situazioni aeree, sia offensive che difensive. Con i suoi 187 centimetri quasi tutti i palloni alti sono per lui pane quotidiano, il più delle volte svetta sugli attaccanti con cui si confronta.
Se volessimo tracciare una sorta di identikit di Nicolas Rogoz, un giocatore che tornerebbe utile nel paragone, sempre con le dovute misure, è Radu Dragusin, formatosi proprio nel settore giovanile bianconero e poi transitato fra le altre al Genoa ed attualmente in Premier League al Tottenham. I due condividono la nazionalità romena ma anche uno stile di gioco simile: aggressività nei limiti del regolamento, cattiveria agonistica e capacità di leadership nel reparto. Il ritratto del giocatore dell’U16 comprende anche una discreta velocità che gli permette di recuperare rapidamente la posizione, nonché di staccarsi dalla linea difensiva creando superiorità numerica.
In marcatura Rogoz risulta sempre attento e concentrato, in pressing sull’avversario per impedirne i movimenti quando necessario e capace di temporeggiare alla grande negli uno contro uno. In questa stagione è stato impiegato da mister Grauso in sei occasioni, quattro delle quali dal primo minuto. Il giocatore, quando è stato chiamato in causa, ha risposto presente, dimostrando le qualità che hanno spinto la Juventus a puntare su di lui. Che la Vecchia Signora abbia già in casa un nuovo Dragusin sarà il futuro a svelarlo, il presente per ora ha un nome e un cognome: Nicolas Rogoz.