Sartori: “Quattro squadre in un punto, vediamo il traguardo e dobbiamo arrivarci. Il nostro compito è regalare sogni ed emozioni” | OneFootball

Nel pomeriggio di ieri Giovanni Sartori è stato ospite a Palazzo Bevilacqua del convegno La neutralità nello sport, organizzato dalla Fondazione Forense Bolognese. A margine dell’evento, il d.t. del Bologna ha rilasciato alcune dichiarazioni, che riportiamo suddivise per argomenti principali.

Ultimo sforzo per l’Europa – «Guardando la classifica vedo che in appena un punto ci sono quattro squadre (Juventus, Roma e Lazio a 63, Bologna a 62, ndr). E non dico che siamo preoccupati, semplicemente siamo nella condizione in cui vediamo il traguardo, la luce in fondo al tunnel, e dobbiamo arrivarci».

Onori e oneri – «Il nostro compito è quello di regalare ai tifosi sogni ed emozioni, ed è la cosa più bella che possiamo fare, come stiamo vedendo qui a Bologna. Però, come ripeto sempre, le nostre gioie da dirigenti durano un paio d’ore dopo un bel risultato, mentre le sofferenze durano in eterno».

Qualità tecniche e umane – «Per noi dirigenti il difficile è trovare, oltre al giocatore, l’uomo di valore. Il giocatore lo vedono tutti, l’uomo si fa più fatica a conoscerlo: a volte si va per conoscenza personale ma non è sempre possibile, soprattutto con gli stranieri».