Juventus FC
·8 marzo 2025
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·8 marzo 2025
Alla Juventus Next Gen non basta il gol del momentaneo 1-1 di Pietrelli al 60' per evitare la sconfitta: a Biella passa il Team Altamura, 1-2. Decisiva, per i pugliesi, la rete di Grande. Un pomeriggio storto per la squadra di Massimo Brambilla che, sul momentaneo punteggio di 0-1, colpisce due pali con Macca e Afena-Gyan e sotto 1-2, invece, una traversa con Puczka su calcio di punizione.
PRIMO TEMPO - IL TEAM ALTAMURA SEGNA, LA NEXT GEN COLPISCE DUE PALI: 0-1 ALL'INTERVALLO
L'inizio di gara vede la Next Gen padrona del campo e il Team Altamura intento a difendersi con ordine, correndo tanto per lasciare pochi spazi ai bianconeri.
La prima occasione arriva al 10' e passa dai piedi di Turicchia che ci prova di prima intenzione dagli sviluppi di calcio d'angolo, ma senza trovare la porta.
Al minuto 13, poi, si vedono anche i pugliesi che, a sorpresa, passano addirittura in vantaggio alla prima sortita offensiva della loro partita: Leonetti viene servito con un bel pallone in profondità e con un preciso diagonale batte Daffara, 0-1.
Sorpresa dal vantaggio del Team Altamura, la Next Gen prova immediatamente a reagire, ma in questo avvio non è facile superare la retroguardia ospite e, dunque, per vedere delle importanti palle gol per i bianconeri bisogna aspettare il tramonto della prima frazione: al 39' Macca, su cross di Turicchia, colpisce il palo di testa a Viola ormai battuto e pochi istanti dopo è clamorosa la doppia opportunità per Afena-Gyan che in un primo momento centra il montante – dopo la ribattuta del portiere del Team Altamura su un tentativo di Adzic – e dopo aver colpito il palo mette a lato di pochissimo.
Con queste clamorose opportunità sponda Next Gen si chiude la prima frazione a Biella, con il Team Altamura in vantaggio di una rete.
SECONDO TEMPO - NON BASTA PIETRELLI, VINCE IL TEAM ALTAMURA
Anche la ripresa, come il primo parziale, inizia su ritmi non eccessivamente elevati. La Next Gen prova, però, con intraprendenza ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Viola, ma i pugliesi hanno il merito di difendersi con compattezza, concedendo pochi spazi interessanti di manovra ai bianconeri. All'ora di gioco, però, l'asse Pietrelli-Macca funziona alla grande e permette ai ragazzi di Massimo Brambilla di rimettere in equilibrio l'incontro, 1-1: dalla destra Pietrelli cerca il dialogo con Macca che gli restituisce la sfera sulla corsa e il numero 99 con un mancino chirurgico dall'interno dell'area di rigore riesce a trovare l'angolino basso sul primo palo sorprendendo Viola.
L'inerzia del match, ora, sembra pendere totalmente dalla parte dei bianconeri che nei minuti immediatamente successivi al gol segnato vanno vicini anche al sorpasso con Turicchia, ma il Team Altamura tiene botta – anche grazie all'attenta risposta di Viola – e a sorpresa, come nel primo tempo, trova nuovamente la via della rete, con Grande. Il numero 16 biancorosso riceve in posizione defilata, ma quasi al limite dell'area bianconera, e dopo essersi accentrato lascia partire un destro secco sul quale Daffara non ci arriva, 1-2.
Nel finale la Next Gen cerca il pareggio con tutte le sue forze ed è, ancora, sfortunatissima perchè a un minuto dal novantesimo centra in pieno il terzo legno della sua partita: Puczka, subentrato nel corso della ripresa, calcia molto bene dal limite dell'area, scavalca la barriera, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa della porta di Viola, immobile dopo la trasformazione di David. In pieno recupero, al minuto 93, c'è tempo anche per vedere un altro tentativo di Adzic con l'interno del piede destro, ma la sua conclusione dal limite dell'area si spegne di poco sul fondo. Sono le ultime emozioni del match di Biella che al triplice fischio vede i pugliesi uscire dal rettangolo verde con i tre punti.
«C'è tanto rammarico perchè, generalmente, nove volte su dieci una partita così la vinci. Purtroppo siamo stati poco precisi e anche un po' sfortunati perchè abbiamo colpito tre pali, quindi per millimetri non siamo riusciti a trovare più di un gol. Tra questo match e quello contro il Giugliano, sempre in casa, abbiamo colpito un totale di cinque legni, tra pali e traverse. Analizzando nel complesso la partita, penso che abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, soprattutto nel secondo tempo. Il pareggio probabilmente sarebbe stato un risultato bugiardo, la sconfitta lo è anche un po' di più. Ora ci attende il turno infrasettimanale e i ragazzi sono sicuro che non vedranno l'ora di scendere in campo per tornare a fare punti e il loro obiettivo è quello di farne il più possibile fino alla fine della stagione. Da domani inizieremo a pensare alla sfida di mercoledì in trasferta contro il Sorrento, valuteremo chi starà meglio e lo schiereremo in campo. Siamo fortunati perchè la rosa è completa e non abbiamo problemi numerici in questo senso. Pietrelli? Alessandro sta crescendo di partita in partita, non è facile arrivare negli ultimi giorni di mercato e trovarsi in una realtà come la nostra, diversa dalle altre, ma si è inserito molto bene, nel modo giusto. Oggi ha fatto una buona partita, come tutti gli altri. Afena-Gyan? Felix è un giocatore molto generoso, che mette l'anima in campo su ogni pallone. Oggi purtroppo è stato poco preciso sotto porta e non è riuscito a segnare».
In aggiornamento.
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