SportsEye
·18 maggio 2025
Settimana di fuoco: Catania, tutto in gioco tra panchina e rivoluzione

SportsEye
·18 maggio 2025
Il Catania si prepara a una settimana chiave per il futuro tecnico e organizzativo del club, reduce da una stagione segnata da altalene di risultati e chiusa con l’amarezza dell’eliminazione ai playoff di Serie C. L’incontro atteso tra l’allenatore Domenico Toscano e la dirigenza, rappresentata dal vicepresidente Vincenzo Grella, è stato fissato per i prossimi giorni. Sul tavolo, la necessità di dare una svolta concreta al progetto sportivo e garantire le ambizioni promozione che l’ambiente rossazzurro reclama con forza.
Toscano, legato al Catania da un contratto ancora valido, considera imprescindibile una chiarezza programmatica sul mercato prima di confermare il suo impegno per la stagione 2025/26. Le sue richieste sono precise: servono innesti di qualità e una rosa profondamente rinnovata, capace di competere subito per il vertice del Girone C di Serie C e puntare alla Serie B. L’allenatore punta soprattutto a un regista vero e a rinforzi offensivi, così come a una strategia chiara anche sulle possibili uscite di alcuni elementi attualmente in organico.
Le prospettive di ristrutturazione coinvolgono anche i piani dirigenziali. Alessandro Zarbano, già operativo nel ruolo di direttore generale pur senza ufficialità, è artefice dietro le quinte di una svolta organizzativa, mentre il presidente Ross Pelligra ha dato ulteriore impulso al progetto con investimenti significativi. In particolare, il club ha versato la cauzione necessaria per il centro sportivo di Torre del Grifo, per un esborso vicino ai 5 milioni di euro: una mossa che mira a garantire strutture rinnovate per la prima squadra già dopo il ritiro estivo a Norcia, e testimonia un orientamento progettuale sul medio periodo.
Non solo il futuro in panchina di Toscano è in discussione: anche la posizione del direttore sportivo Daniele Faggiano, rientrato di recente dopo alcuni problemi di salute, sarà valutata in settimana nell’ottica di una ridefinizione complessiva degli assetti tecnici e dirigenziali.
Intanto, la prestazione offerta a Pescara con la vittoria esterna, seppur inutile ai fini della qualificazione, ha suscitato riconoscimenti anche dagli avversari. Baldini, tecnico degli abruzzesi, ha sottolineato come il Catania abbia dimostrato “grandi valori” nelle due partite del playoff, rimarcando la qualità e la tenacia della squadra siciliana.
La dirigenza etnea ora è chiamata a scelte lucide e tempestive per costruire una stagione in grado di accendere nuove speranze dopo mesi difficili, con una piazza che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno.
Source: Catania Mood