Simonelli, Casini insiste: “Non è indipendente”. Ma il neo eletto va avanti | OneFootball

La Gazzetta dello Sport (A. Gozzini) – A pochi giorni dalle feste, il clima in Lega non si può definire natalizio. Finché l’iter non è completato si ritengono in carica gli organi attuali, è il pensiero di chi non riconosce la nomina al vertice di Ezio Simonelli. Che, al contrario, si considera eletto e già calato nel ruolo a tutti gli effetti. Al di là del fatto che oggi si presenti o meno negli uffici milanesi della Lega.

Il presidente uscente Casini aspetta che il successore consegni una dichiarazione integrata in aggiunta alla certificazione di avvenute dimissioni dai ruoli potenzialmente in conflitto con il nuovo incarico di numero uno dei club: atto in cui dichiari la totale indipendenza anche per quanto riguarda la semplice attività professionale. Casini, pronto a cedere il timone, lo ha spiegato in una nota pubblica: “È la prima volta in cui un candidato risulta organicamente collegato a un’associata o alla sua proprietà. Pertanto la SerieA ha ritenuto doveroso attivare le procedure necessarie per verificare i requisiti di indipendenza previsti dallo statuto della Lega. Si è scelto di tenere un Consiglio per svolgere un’attività istruttoria sulla complessa situazione degli incarichi professionali ricoperti dal dottor Simonelli. Per questo ho provveduto la sera stessa a convocare il Consiglio di Lega per il 27 dicembre, (due giorni prima scadranno i termini per la presentazione della candidature federali,ndr) proprio al fine di velocizzare e rendere più fluido possibile il passaggio di consegne nell’interesse della SerieA. Tuttavia Simonelli, pur non avendo ricevuto ancora alcuna comunicazione formale o forse perché semplicemente male informato, ha autonomamente ritenuto di accettare la carica di Presidente allegando una auto-dichiarazione sulla sua indipendenza che, purtroppo, risulta ancora parziale e incompleta. È stato lo stesso Simonelli a porre il tema della sua non indipendenza al momento della candidatura“.

Scenari possibili?Difficile che Simonelli dia seguito all’appello, ritenendo già esauriente quanto esposto.