Calcionews24
·19 luglio 2024
Calcionews24
·19 luglio 2024
Cesare Prandelli ha osservato ieri Thiago Motta alla prima uscita pubblica da allenatore juventino. Ecco le sue parole a La Gazzetta dello Sport.
LA PRESENTAZIONE – «Thiago si è presentato alla… Thiago. Ha personalità e carisma, come da giocatore. E sono convinto anche io che sia arrivato nel momento giusto alla Juventus».
CHI É MOTTA – «Mi viene in mente il debutto a Euro 2012, contro la Spagna. Pareggiamo e a fine partita viene a farci i complimenti nello spogliatoio anche l’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. A un certo punto Thiago, uno che di solito parla pochissimo, si alza in piedi e chiede la parola. Cala il silenzio e tutti lo ascoltano. Thiago è sintetico, ma diretto: “Dovete rendervi conto che siamo forti e arriveremo fino alla fine”. E così è stato».
IL THIAGO ALLENATORE – «Tra gli allenatori giovani, Motta è uno dei pochi che non ripete le stesse situazioni di gioco. Thiago ruota i triangoli e occupa gli spazi in modo diverso, con lui il giocatore in possesso palla ha sempre 2-3 soluzioni differenti. Lo scorso anno sapevano tutti come giocava il Bologna, ma facevano comunque fatica a contrastarlo».
DOUGLAS LUIZ TOP PLAYER – «No, sarà Thiago il top player. Motta valorizzerà tutti, a partire dai giocatori dotati di maggior talento. Douglas Luiz è un bel giocatore, ma necessiterà di un periodo di adattamento per conoscere i compagni, il campionato italiano e il mondo Juve. Servirà pazienza, anche un fenomeno come Platini ha avuto bisogno di 5-6 mesi per esplodere…».
CHI SARA’ L’ANTI-INTER – «L’Atalanta di Gasperini, che può e deve sognare in grande. Inzaghi parte favorito, del resto ha stravinto l’ultimo campionato con tre mesi d’anticipo. Tutte le altre rivali dovranno lavorare molto per avvicinarsi ai nerazzurri».
Live