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Alex Cizmic·3 novembre 2024
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La Juventus di Thiago Motta ha battuto 2-0 l'Udinese in trasferta ed è tornata a vincere dopo i due pareggi consecutivi contro Inter e Parma in campionato e la sconfitta contro lo Stoccarda in Champions League.
Andiamo ad analizzare chi si è comportato meglio contro la formazione friulana, che prima della partita era distante solo due punti dai bianconeri, e chi invece ha deluso le aspettative.
Khephren Thuram
Il centrocampista francese, fratello minore di Marcus dell'Inter, è arrivato alla Juventus in punta di piedi. Quella di ieri è stata solo la quinta partita da titolare in campionato per l'ex Nizza, ma potrebbe essere stata quella decisiva per conquistarsi definitivamente una maglia da titolare nella formazione di Thiago Motta. Sublime il tunnel che ha preceduto il tiro di sinistro con cui Thuram ha preso il palo e scaturito l'autorete di Maduka Okoye.
Kenan Yildiz
L'attaccante esterno classe 2005 sembrava essere in declino, ma la super prestazione a San Siro contro l'Inter ha restituito ai bianconeri il loro calciatore di maggior talento. Yildiz ha sfoggiato colpi d'alta classe anche contro l'Udinese, nonostante non sia finito a referto per assist o gol. Suo il palo che ha permesso a Nicolò Savona di segnare.
Nicolò Savona
Motta ha creduto sin dall'inizio in Savona, che non figurava tra i ragazzi più quotati della sua generazione. Il terzino destro classe 2003 ha ripagato la fiducia del tecnico italo-brasiliano con prestazioni assai mature, come quella di ieri contro l'Udinese, e con già due reti in Serie A.
Teun Koopmeiners
Il centrocampista olandese, acquistato a peso d'oro dall'Atalanta dopo una lunga trattativa estiva, appare ancora disorientato all'interno degli schemi di Thiago Motta. Koopmeiners è ancora alla ricerca della propria posizione in mezzo al campo e gli errori sottoporta, come quello che avrebbe potuto alleviare le sofferenze della Juventus nel finale della gara contro l'Udinese, non aiutano.
Dusan Vlahovic
L'attaccante serbo ha già segnato otto gol in campionato, ma continua ad apparire avulso dalla manovra bianconera. Anche ieri altra gara in cui è stato poco servito ed è spesso andato a incocciare contro i difensori avversari. La sensazione è che, se potesse, Motta ripiegherebbe su un centravanti più simile al Joshua Zirkzee che ha avuto l'anno scorso a Bologna.
Timothy Weah
La prestazione dell'esterno statunitense non è stata propriamente negativa. Weah ha fornito molta spinta ai bianconeri sul lato sinistro dell'Udinese. Ciò che gli si può rimproverare è di aver nuovamente sprecato molto nell'ultimo terzo di campo, una lacuna che gli impedisce di risultare più decisivo per la propria squadra.