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Alessandro De Felice ·3 novembre 2024
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Alessandro De Felice ·3 novembre 2024
La protesta dei tifosi del Torino contro il presidente Urbano Cairo ha raggiunto nuovi livelli di tensione, assumendo toni estremamente macabri.
Nella notte tra venerdì e sabato, infatti, fuori dai cancelli dello Stadio Filadelfia, è stata appesa una bara di cartone con un manifesto funebre dedicato al presidente granata. Il messaggio non lascia spazio a interpretazioni: “Qui giace Urbano Cairo, 21/05/57 - 31/12/2024. Uomo di bassa statura fisica e morale, conosciuto come il presidente maiale. Il suo ego gli fu fatale. Se vi dovesse mancare vi accoglierà nel girone infernale. R.I.P. - Riposa in pena”.
L’episodio ha destato grande scalpore e preoccupazione, portando la Digos a indagare per risalire agli autori della provocazione.Una contestazione sempre più pesante
Il malcontento dei tifosi nei confronti di Cairo non è cosa nuova, ma negli ultimi mesi ha raggiunto livelli di intensità senza precedenti. La cessione a sorpresa di Bellanova, avvenuta durante la scorsa sessione estiva di mercato, è stata vista come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Le voci di una possibile cessione della società a Red Bull, benché smentite dallo stesso Cairo, hanno dato ulteriore spinta alla protesta. A
Alcuni tifosi vedono un potenziale cambio di proprietà come l’unica soluzione per riportare il Torino ad alti livelli, sperando che la Red Bull possa iniettare risorse e ambizione.
Per il presidente Cairo, la contestazione non sembra destinata a scemare. Oggi, in occasione della partita Torino-Fiorentina, la Curva Maratona e la Curva Primavera continueranno a esprimere il loro malcontento.
Da inizio stagione, infatti, i cori di protesta contro Cairo si alternano a quelli di sostegno alla squadra, in un tentativo dei tifosi di separare la loro passione per i giocatori dall’ostilità verso la dirigenza.
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