Inter News 24
·13 gennaio 2025
Inter News 24
·13 gennaio 2025
Intervenuto dagli studi Mediaset nel corso di Studio Aperto, Riccardo Trevisani ha commentato così il successo ottenuto ieri dall’Inter contro il Venezia.
ERA IMPORTANTE RIPARTIRE COL VENEZIA? – «Sì perché si dice che vincere è l’unica cosa che conta, io non sono d’accordissimo ma ci sono alcune partite in cui sì, vincere è l’unica cosa che conta e quella di Venezia, avendo perso la Supercoppa in quella maniera folle per 3-2 al novantesimo dopo essere stati in vantaggio per 2-0 in una finale… per l’Inter era troppo importante tamponare per vincere la partita. Questa è la settimana in cui Napoli e Atalanta hanno gare difficili, mentre i nerazzurri hanno il Bologna per il recupero e poi l’Empoli quindi vincere ieri col Venezia metteva tutto in riga e in ordine. La squadra di Inzaghi ha giocato una partita molto applicata, umile e seria. Alla fine ha cercato non il 2-0 ma di portare a casa dei calci d’angolo per far passare il tempo ed essere sicura del suo 1-0. Ha vinto una partita da grande squadra, di grande mentalità, in una partita in cui mancavano sette undicesimi di quella che per Inzaghi è la squadra dei titolari. Mancava Pavard, Acerbi, Calhanoglu, Dimarco, Mkhitaryan… È stato molto importante vincerla e l’ha fatto e ora testa al Bologna».
SI PROSPETTA UN DUELLO TRA INTER E NAPOLI FINO ALLA FINE? – «Lo è dall’inizio, ma non dimentichiamo l’Atalanta che ha sempre fatto gironi di ritorno straordinari e ne farà ancora uno quest’anno e rischia di vincerlo poi. Dico quelle due più uno».