PianetaChampions
·14 novembre 2024
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Tuttosport, come di seguito riportato, ha fornito gli ultimi aggiornamenti sulla possibile permanenza a titolo definitivo di Francisco Conceiçao alla Juventus, con l’eventuale coinvolgimento nell’operazione di Tiago Djaló: “Undici volte compagni nel Portogallo Under 21 e da qualche giorno pure nella Nazionale maggiore, dove Tiago Djaló è tornato dopo due anni, Francisco Conceiçao e il centrale si sono invece scambiati le maglie la scorsa estate, con il passaggio della ventunenne ala dal Porto alla Juve e quello del ventiquattrenne difensore dai bianconeri ai biancoblu, ed è probabile che i loro destini tornino a incrociarsi nella prossima. Quando per entrambi scadrà il prestito su cui si sono fondati i loro trasferimenti e in teoria dovrebbero tornare ai rispettivi club. Molto in teoria. Ma molto.
Entrambi, infatti, si stanno imponendo con le squadre attuali e la Juventus è per certo determinata a riscattare il figlio d’arte che, nonostante un infortunio muscolare a inizio stagione, ha stregato tutti con 2 gol, 4 assist, 1 rigore procurato e una straordinaria capacità di saltare l’uomo. Una determinazione, quella di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta, che non dovrà neppure fare i conti con la dirigenza del Porto. Perché i conti sono già fatti, Conceiçao ha una clausola da 30 milioni di euro e oltre quella cifra il prezzo non salirà. Di conti, però, la società bianconera deve curare con grande attenzione i propri e sarebbe dunque ancora meglio se il prezzo di Conceiçao non solo non salisse, ma addirittura scendesse. Anche perché una parte di quanto risparmiato sul cartellino potrebbe essere utile a ritoccare verso l’alto l’ingaggio del giovane portoghese: perché se non potrà esserci alcuna asta sul prezzo del cartellino, un club che volesse strappare il figlio d’arte alla Juve potrebbe puntare a convincere lui. Il fatto che Conceiçao si stia trovando a meraviglia in bianconero può sicuramente essere, e probabilmente sarà, il fattore determinante nel fargli scegliere di restare ancora alla Juve. Però avere margine anche dal punto di vista dell’ingaggio potrebbe aiutare.
E qui torniamo a Tiago Djaló, perché è grazie a lui che la Juventus può abbassare i 30 milioni della clausola di Conceiçao. Acquistato dal Lilla a gennaio per 5,1 milioni tra cartellino e oneri accessori, anticipando l’Inter che lo trattava per giugno quando sarebbe stato svincolato, il difensore era arrivato a Torino ancora lontano dalla miglior condizione dopo l’intervento al crociato anteriore del ginocchio destro del marzo 2023, e aveva debuttato solo nell’ultimo quarto d’ora dell’ultima giornata. In ritiro non ha convinto Thiago Motta, che preferisce centrali più rapidi, e così si è arrivati al prestito al Porto, ufficializzato il 3 settembre. Djaló ha impiegato un mese e mezzo per inserirsi e trovare la migliore condizione, poi però è diventato un punto fermo per il tecnico Vitor Bruno: ha esordito da titolare il 20 ottobre nella Coppa di Portogallo e ha giocato dall’inizio, segnando anche due gol, cinque delle successive sei partite disputate dai Dragoes, tre in campionato e due in Europa League, saltando solo quella in Coppa di Lega portoghese, la meno importante dunque.
La stagione è ancora lunga, ma ad oggi tutto fa pensare a un Porto determinato a riscattare Djaló tanto quanto la Juventus lo sarà a tenersi Conceiçao: e, che le operazioni siano legate o meno, i soldi necessari ai Dragoes a tenersi il difensore abbasseranno di fatto il costo dell’ala per la Juve. In teoria anche fino ad azzerarlo o quasi. Se poi il Porto dovesse ritenere troppo elevata la valutazione che la Juve farà di Djaló, se il difensore ex Lilla nel frattempo avrà continuato a essere protagonista per la società bianconera non cambierà molto: si sarà comunque valorizzato e avrà comunque mercato, permettendo a Giuntoli di incassare i soldi necessari a finanziare in tutto o in parte l’operazione Conceiçao”.