Ultras, è allarme. Non è ancora finita, ora c’è il rischio su Venezia-Roma | OneFootball

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·3 febbraio 2025

Ultras, è allarme. Non è ancora finita, ora c’è il rischio su Venezia-Roma

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La Gazzetta dello Sport (F. Velluzzi) – Alle cinque del mattino di ieri il capo della Digos di Udine Massimo Goi e i suoi uomini hanno staccato per qualche ora al termine di una giornata devastante in cui avevano pensato a tutto, tamponato tutto, presidiato nel migliore dei modi, stadio, città e, soprattutto stazione, ma senza poter immaginare l’agguato di Basiliano, la prima fermata dopo Udine verso il Veneto. Li, intorno alle 18.10, i tifosi dell’Udinese, fortemente supportati da quegli austriaci di Salisburgo hanno assaltato il convoglio ferroviario sul quale viaggiavano circa 300 tifosi del Venezia, supportati da alcuni sostenitori del Rapid Vienna. Oggi il giudice convaliderà i fermi.

Ma il problema che rende incontrollabili questi personaggi è che arrivano allo stadio decisamente alterati e fortemente adrenalinici. Alcool e droga fanno la differenza nei comportamenti. Ma, ora la Digos si concentra e tiene alta l’allerta su due partite delicatissime di domenica: Napoli-Udinese, serale, al Maradona e Venezia-Roma, al pomeriggio al Penzo. Se Napoli-Udinese, che non dovrebbe essere vietata, mette meno paura, la partita di S. Elena crea parecchia apprensione. Gli ultras romanisti sono gemellati con quelli udinesi. Che potrebbero sbarcare in laguna con propositi bellicosi. E’ un aspetto da considerare attentamente già da oggi. Prevenire è meglio che curare.

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