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Andrea Agostinelli·25 giugno 2019
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Andrea Agostinelli·25 giugno 2019
Continua il sogno mondiale dell’Italia: a Montpellier le Azzurre di Milena Bertolini battono per 2-0 la Cina negli ottavi di finale grazie alle reti di Giacinti e Galli.
L’Italia raggiunge i quarti di finale per la seconda volta nella sua storia, la prima fu nel 1991, e sabato pomeriggio alle 15 affronterà a Valenciennes la vincente di Olanda-Giappone.
Ancora una volta l’arma in più dell’Italia è l’organizzazione tattica. Le Azzurre combinano alla grande nello stretto, difendono con attenzione e sfruttano le difficoltà difensive della Cina liberando sempre un attaccante in area di rigore con una palla filtrante.
A tutto ciò va aggiunta una pressione sul portatore di palla che inizia nella trequarti offensiva e sfocia nel vantaggio di Giacinti (15′), brava a risolvere una mischia in area di rigore con un tap-in in scivolata.
L’Italia è padrona assoluta del campo e a inizio ripresa sferra il colpo del k.o. con Aurora Galli (49′) che si aggiunta il pallone sui venti metri prima di scagliare un diagonale rasoterra che sorprende il portiere cinese Peng.
Senza più nulla da perdere, la Cina prova ad imbastire un assalto all’area di rigore italiana ma per Laura Giuliani è un pomeriggio di ordinaria amministrazione in cui il portiere azzurro non deve esibirsi in parate spettacolari.
L’Italia festeggia così una qualificazione ai quarti di finale difficilmente pronosticabile alla vigilia. Un risultato straordinario e meritato, la cui unica pecca è l’infortunio che ha costretto al cambio Cristiana Girelli a fine primo tempo.
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