Allo Spezia basta un tempo contro il Cittadella: gli Aquilotti trionfano 2-0 | OneFootball

Senza lo squalificato Pio Esposito, è la coppia Colak-Di Serio a guidare l’assalto dello Spezia al fortino del Cittadella. Il copione della gara è chiaro fin dai primi minuti: possesso palla ai liguri (situazione inusuale, dato che quella di D’Angelo è una formazione molto più votata all’immediata ricerca delle soluzioni verticali) e tentativi di ripartenze da parte dei padroni di casa.

La partita cambia al 20′, quando è Vignali, al terzo gol consecutivo, a battere Maniero con una notevole conclusione mancina (il suo piede debole, quantomeno teoricamente), al termine di minuti in cui lo Spezia dava la netta impressione di essere maggiormente desideroso di sbloccare il match.

In ombra Okwonkwo, riferimento offensivo del Citta, azionato poco e male dai centrocampisti. Al 34′ arriva il 2-0 dello Spezia, ma la situazione è tragicamente buffa per i veneti: rinvio di Chichizola, la palla arriva direttamente sulla trequarti, con Carissoni che in un goffo tentativo di anticipare Reca genera un fatale pallonetto che scavalca Maniero.

Timidi segnali di ripresa da parte dei ragazzi di Dal Canto, con Masciangelo che tenta un paio di volta di percuotere la fase difensiva dello Spezia (con esito negativo) e Vita autore del primo tiro in porta dei suoi (al 43′, sottolineatura che lascia intendere le difficoltà del Cittadella nella produzione di giochi offensivi di livello).

Nella ripresa Dal Canto riparte con Tessiore e Pandolfi al posto di Tronchin e Casolari, quest’ultimo coinvolto in un pericoloso flirt con il secondo giallo, mentre Cassata prende il posto di un acciaccato Vignali. Carissoni cerca di rimediare all’autogol, ma il suo tiro (il primo in porta dei suoi) è innocuo, mentre al 56′ è gigante l’occasione creata da un ottimo Pandolfi, che aggira Hristov e Wiśniewski ma calcia a lato.

Al 64′ arriva il momento di Gianluca Lapadula, che fa il suo esordio con lo Spezia, mentre due minuti il debutto è in casa Cittadela, con Matino che fa il suo ingresso in campo. Cinque minuti dopo il debutto, l’ex attaccante del Cagliari va vicinissimo al gol, ma Maniero è miracoloso e respinge il sinistro a botta sicura del Nazionale peruviano. Pandolfi si dimostra alquanto intraprendente, per quanto manchino ulteriori occasioni nitide. L’ingresso del numero sette, ad ogni modo, ha sicuramente ravvivato la manovra dei suoi. All’83’ occasione proprio per l’ex Turris (tra le altre), ben servito da Rabbi, ma il suo colpo sotto viene stoppato da Chichizola con una notevole parata.

Lo Spezia gestisce il doppio vantaggio, rischiando come appena evidenziato ma, al contempo, non andando eccessivamente in apnea. I ragazzi di D’Angelo potrebbero chiudere definitivamente il match, ma all’89’ Lapadula, a tu per tu con Maniero, fallisce clamorosamente il colpo di testa che gli avrebbe consentito di inaugurare la nuova avventura nella miglior maniera. È questo l’ultimo sussulto di una partita meritatamente vinta dallo Spezia, che resta a -5 dal Pisa. Il Cittadella non riesce a dare seguito alla vittoria di Cosenza e vede la zona playout dietro di appena due punti.