PianetaSerieB
·28 de dezembro de 2024
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·28 de dezembro de 2024
Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport e fra i massimi conoscitori del campionato di Serie B, ha espresso il proprio punto di vista sul big match vinto 3-1 dal Pisa sul Sassuolo nel big match del Boxing Day.
“Sette vittorie e 14 risultati utili consecutivi sono serviti a blindare il primo posto del Sassuolo, ma alla prima verifica contro un avversario diretto c’è stata la secchiata d’acqua gelida in faccia. Se lo Spezia era stato l’unico avversario a non subire gol dalla capolista, il Pisa è il primo a batterla in trasferta. Colpa di un atteggiamento sbagliato, troppo snob, figlio anche di un buon inizio di partita”.
“I meriti e i valori non cambiano, per carità, ma conta quello che ha dimostrato di avere la squadra di Pippo Inzaghi: l’umiltà. Il Pisa non ha avuto vergogna a chiudersi e a giocare con più lanci lunghi del solito, sapeva di essere tecnicamente inferiore, ma ha scelto la strada giusta per vincere con merito questo scontro diretto. E quando, prima di lasciare lo stadio, Inzaghi e Grosso si sono abbracciati fuori dallo stadio, l’immagine un po’ ci ha riportato a Berlino 2006, ma soprattutto è sembrata un preludio di quello che potrebbe avvenire a maggio. Spezia permettendo…”.