Bologna, De Silvestri: “La partita di stasera non è uno spareggio per la Champions” | OneFootball

Il terzino del Bologna Lorenzo De Silvestri ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in vista del match di questa sera contro il Milan.

Questa sera al Renato Dall’Ara di Bologna andrà in scena il recupero della nona giornata di campionato tra Bologna e Milan. La sfida si preannuncia “piccante” per la rincorsa all’Europa da parte di entrambe le squadre che sono a 41 punti in classifica. Lorenzo De Silvestri, terzino della squadra rossoblù, ha rilasciato questa mattina un’intervista alla Gazzetta dello Sport.

Le parole di De Silvestri

Ecco, banalizzando: sarà il Milan, stasera, a sentire maggiore pressione nel dover vincere? “Sulla carta il Milan è una squadra costruita per stare ad altissimi livelli. Noi, e ci metto anche il primo anno fra Sinisa e Thiago, ad alti livelli ci siamo da tre stagioni: di certo vogliamo restarci”.

Da quel giorno del rinvio (fine ottobre) il Milan è cambiato un bel pò. Fra mercato e non solamente… “Non ci avevo pensato. C’era Morata e adesso c’è Gimenez. Non c’era Joao Felix. C’era Fonseca e adesso Conceiçao. Però una cosa in comune con allora c’è: la gara dopo andammo a Cagliari e domenica abbiamo il Cagliari. Pareva scritto”.

Bologna-Milan: spareggio? “Questo è un termine forse giornalistico. Non lo è: manca ancora una marea di punti in palio».

Se Bologna-Milan la vincete voi? “Non faccio il gioco delle ipotesi. Noi dovremo essere concentrati ogni secondo. E sempre rock».

Chi toglierebbe a Conceiçao? “Reijnders: mi pare inarrestabile”.

E Joao Felix? “Anche, sì: lui cambia le partite”.

Gioca lei (o Calabria) stasera? “Non lo so. Italiano ci dice la formazione solo quando arriviamo al campo. E questo, abbinato al fatto che ha già fatto 35 formazioni differenti, si traduce così: tutti sul pezzo e tutti coinvolti”.