Capuano svela: «È stato dato un colpo definitivo alla narrazione degli anti Allegri. Ecco perché» | OneFootball

Capuano, giornalista, esprime un pensiero sulla Juventus targata Massimiliano Allegri attraverso una ricostruzione giornalistica de La Gazzetta dello Sport

Giovanni Capuano difende l’operato di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus. E lo fa su X dove ha scritto il seguente pensiero, che si basa anche su quanto fatto in Serie A

PAROLE – «La puntuale ricostruzione di Marco Iaria sulla Gazzetta di oggi dà un colpo definitivo alla narrazione degli anti Allegri in servizio permanente ed effettivo (anche oggi) – scrive – Dicono: ‘Vai a vedere cosa ha fatto nei tre anni, con una Juventus che gli ha concesso tutto quello che voleva, che spendeva, etc…’. Dicono. Poi scopri che la Juve del triennio di Allegri ha ridotto sempre monte ingaggi e ammortamenti cartellini, la vera potenza di fuoco del progetto sportivo.

E che tra quella che ha ereditato da Pirlo e quella che ha lasciato dopo la vittoria in Coppa Italia, il taglio è stato del 25% (da 492 a 365 milioni la somma delle due voci). In conclusione: ha allenato un progetto sportivo che stava tagliando tutto il possibile, si è adattato alle circostanze esterne (penalizzazioni, inchiesta, società decapitata e così via) e ha garantito qualificazione Champions League e un trofeo, più mezza stagione in corsa per lo Scudetto. Il resto sono chiacchiere».