Cesena, Artico: «Partiti come matricole, abbiamo sofferto, ma ora siamo ai playoff e ora si azzera tutto» | OneFootball

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Calcionews24

·15 de maio de 2025

Cesena, Artico: «Partiti come matricole, abbiamo sofferto, ma ora siamo ai playoff e ora si azzera tutto»

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Le parole di Fabio Artico, direttore sportivo del Cesena, sulla stagione appena passata e i prossimi playoff che aspettano i romagnoli

Il direttore sportivo del Cesena Fabio Artico ha parlato ai canali ufficiali del club in vista dei prossimi playoff dei romagnoli. Di seguito le sue parole.

STAGIONE«È stato un campionato di Serie B che ci ha visti partire come matricola, con l’obiettivo di consolidarci nella categoria, valorizzare i giovani e creare basi solide per il futuro. Un campionato competitivo, affascinante e difficile, con grandi piazze e società forti. Abbiamo raggiunto l’obiettivo primario, ovvero restare in B, ma ci siamo guadagnati anche questa opportunità straordinaria: giocare i play-off e sognare un po’. È un risultato gratificante per società, tifosi e una piazza ambiziosa come Cesena».


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DIFFICOLTÁ– «L’ultimo periodo non è stato facile. All’inizio, sull’onda dell’entusiasmo della promozione, siamo stati spumeggianti e abbiamo giocato le partite più belle nel girone d’andata. Ma a volte siamo stati superficiali: penso alla gara con la Sampdoria in casa, giocata bene ma persa con cinque gol subiti, o alla sfida con lo Spezia, ribaltata nel finale. Poi abbiamo vissuto un momento di difficoltà evidente, mentre nel girone di ritorno siamo stati meno belli ma molto più pratici. Ora sarebbe perfetta una via di mezzo».

OBIETTIVI – «Uno degli obiettivi era costruire una base per l’anno prossimo, e abbiamo ricevuto conferme dai ragazzi provenienti dalla C. Credo che in Italia si parli tanto di giovani ma si rischi poco: i giocatori ci sono, serve il coraggio. Quando sono arrivato c’erano Shpendi, Francesconi, Pieraccini, Berti. Ho scelto di puntare su di loro, non su profili già affermati di B. Questa è stata la mia vera scelta».

PLAYOFF – «Ai playoff si azzera tutto. Andiamo a Catanzaro con consapevolezza e leggerezza, liberi, pronti a giocarci la partita contro una squadra forte, con giocatori esperti e il pubblico a favore. Ma noi rappresentiamo il Cesena, una maglia, una società e un tifo ambiziosi. Andremo a giocarcela fino in fondo, determinati a fare il massimo».

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