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Diego D'Avanzo·16 de fevereiro de 2025
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Diego D'Avanzo·16 de fevereiro de 2025
La Juve vince 1-0 il Derby d'Italia grazie al gol di Francisco Conceicao al 74' minuto su una gran giocata di Kolo Muani. L'Inter fallisce il sorpasso sul Napoli che resta a +2 sui nerazzurri, i bianconeri invece salgono a 46 punti: al 4° posto a pari merito con la Lazio.
Nel primo tempo l'Inter crea di più e sfiora il gol in diverse occasioni: ben 13 tiri tra cui un passaggio sbagliato di Bastoni che avrebbe mandato in porta Lautaro, poi un "rigore in movimento" sbagliato da Lautaro e un palo colpito da Dumfries. La Juve comunque si rende pericolosa in ripartenza e costringe Sommer a 2 parate impegnative.
Nella prima parte di ripresa invece i nerazzurri non riescono a rendersi pericolosi e l'ingresso di Cambiaso dà qualita alla Juve, che si accende dal 70' minuto in poi. Al 74' segna Conceicao con un tiro all'angolino basso dopo una ruleta di Kolo Muani a propiziare l'assist, poco dopo Dumfries salva sulla linea un tiro di Koopmeiners e dà speranza all'Inter nel finale. Thuram (subentrato nonostante l'infortunio) fallisce una chance e poi sfiora un gran gol in controbalzo, ma il risultato non cambia.
La Juve va vicino al raddoppio al 76': due minuti dopo il vantaggio Koopmeiners calcia dal lato destro ma Dumfries salva l'Inter dal raddoppio, intervendo sulla linea.
Al 74' minuto sblocca la partita Conceicao ma una gran parte del merito è di Kolo Muani. Su una respinta della difesa l'attaccante francese si gira una volta su sé stesso con una "veronica", poi sul secondo dribbling nasce un rimpallo che diventa l'assist per Conceicao: tiro all'angolino basso di mancino e 1-0.
Per il portoghese è il 3° gol in Serie A e il 5° in stagione. All'80' minuto poi Conceicao viene sostituito con la standing ovation dello Stadium.
Al 62' minuto al posto di Taremi è entrato Marcus Thuram nonostante - secondo DAZN - si sia toccato molto la caviglia infortunata in panchina. Fondamentale per il suo ingresso è stato l'utilizzo di un antinfiammatorio.
Al 51' minuto l'Inter ha protestato per un fallo di McKennie su Bastoni: il giocatore della Juve - senza cattiveria - pesta la caviglia del difensore nerazzurro che, di conseguenza, si gira in modo pericoloso. L'arbitro Mariani non viene richiamato dal VAR e McKennie non riceve nessun provvedimento disciplinare.
Al 34' Lautaro Martinez fallisce un'occasione da 0.24xG: cross rasoterra dalla destra e tiro di piatto oltre il dischetto del rigore, ma la traiettoria finisce altissima.
Non finirà negli highlights ma al 27' minuto Bastoni spreca un'occasione importante: dopo una sua percussione centrale, il difensore sbaglia il passaggio che avrebbe messo in porta Lautaro Martinez.
Lo stesso Bastoni si è disperato nei minuti successivi all'errore.
Al 19' minuto Taremi tenta un gran gesto tecnico: un tiro sbagliato di Barella diventa un assist per l'attaccante iraniano che prova la rovesciata. L'impatto è buono ma Di Gregorio è sulla traiettoria.
Come scrive Opta, l'Inter schiera la formazione titolare più vecchia nell'era dei 3 punti considerando le sfide avute con la Juventus in Serie A. Al contrario, la Juve mette in campo l'11 più giovane ad aver affrontato l'Inter a partire dalla stagione '94/95.
Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha rilasciato delle dichiarazioni sul momento della squadra: "In Italia non esiste la cultura della sconfitta e c'è sempre invidia. Dobbiamo adeguarci, tutti giocano per batterci. Inzaghi lo fa molto bene".
"Poi l'adrenalina di Inzaghi in panchina è di gran lunga superiore alla mia in tribuna. Fa tutto parte della crescita di tutti noi e della consapevolezza di essere attori protagonisti in tutte le competizioni".
Thiago Motta a DAZN ha parlato del confronto tra la Juventus del girone d'andata e quella attuale: "Un po' di cose sono cambiate, anche la formazione. Arriviamo da vittorie che danno entusiasmo e fiducia ma oggi dobbiamo fare una grande prestazione. I ragazzi si conoscono di più".
"Nel mercato abbiamo cambiato qualcosa per necessità ma sanno cosa devono fare in campo. Hanno già affrontato questa squadra e sanno bene cosa devono fare per la vittoria".
Infine l'allenatore ha commentato anche la scelta di mettere Yildiz e Vlahovic in panchina: "Chi inizia farà molto bene, abbiamo bisogno di aiuto a gara in corso quando c'è stanchezza per mantenere o alzare il livello".
Nel pre-partita ai microfoni di DAZN ha parlato Lautaro Martinez: "Dopo tanto tempo abbiamo avuto tutta la settimana per preparare questa partita importantissima per la classifica e anche per noi perché è un derby. Non è una gara decisiva ma è importante, le partite sono tutte diverse e difficili".
Poi una chiosa anche sul suo momento di forma: "Non ho iniziato bene il campionato, poi mi sono allenato di più, ho cercato la forma migliore e ora sto bene fisicamente"
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti, Veiga, Savona; Koopmeiners, Thuram; Conceiçao, McKennie, Nico Gonzalez; Kolo Muani.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Martinez, Taremi.