🚨 Conceiçao si sfoga: “Mancanza di rispetto”. Ma il suo futuro è già delineato: il punto | OneFootball

Definire burrascosa l’avventura di Sergio Conceiçao al Milan probabilmente è riduttivo. Il portoghese è subentrato a gennaio vincendo sin da subito la Supercoppa per poi, in campionato, proseguire su un rendimento confusionario e non all’altezza per riscattare la stagione rossonera.

Dopo la partita con l’Atalanta, il portoghese si è sfogato a DAZN circa le voci sul suo fututo.

“Il mio futuro (ride, ndr)… Tutti i giorni parlano sin da Milan-Cagliari di chi viene al Milan, per me va bene eh, ma per il gruppo per cui lavoro… Loro vedono tutte le notizie e non c’è questa stabilità. Dobbiamo lavorare oggi per provare a essere migliori domani. Non è facile per me perché non hanno neanche tanto rispetto perché si parla dell’allenatore del Milan come uno che non è mai stato dentro al calcio e non è vero. Il mio futuro non dipende da niente. Dipende dal preparare la partita con l’Inter, provando a vincere due titoli e non so da quanti anni il Milan non li vince. E non è normale. Manca di rispetto per le voci? Ogni giorno. Sembra che non ci sia nessuno qua. Non è che sono venuto da un altro pianeta, sono già 14 anni da allenatore. La pressione di vincere è buona e bella, quello che sto vivendo qua l’ho vissuto anche da calciatore”.

Come riferito da Fabrizio Romano, l’avventura dell’ex Porto finirà alla fine della stagione. Nessun colpo di fulmine, nessuna conferma e un Milan verosimilmente fuori dall’Europa che porrà fine alla breve esperienza di Conceiçao in Italia da allenatore.