Inter News 24
·03 de janeiro de 2025
Inter News 24
·03 de janeiro de 2025
Intervenuto sulle colonne del Corriere della Sera, Paolo Condò commenta così la vittoria ottenuta ieri dall’Inter in semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Atalanta.
SU INTER ATALANTA – «Il conto delle occasioni inchioda il senso della prima semifinale anche oltre il 2-0 che promuove l’Inter. Fino allo scorcio conclusivo, vivace, confuso e un po’ casuale come accade nell’eliminazione diretta – si è andati vicini sia al 3-0 che al 2-1 – la gara era stata un monologo della squadra di Inzaghi, un bel discorso privo però della battuta finale».
SU LAUTARO – «Lautaro ha sbagliato molte volte. Per sua fortuna, e per bravura di Simone Inzaghi, l’Inter si è ormai dotata di itinerari alternativi verso il gol che potrebbe scriverci un manuale. L’Inter è la favorita in Arabia e in Italia (e tra le favorite in Europa) perché è un’idra, un biscione a più teste che può colpirti in troppi modi, e se il tentacolo di Lautaro continua a muoversi fuori sincronia, poco male. Almeno per ora».
ATALANTA POCO MINACCIOSA – «L’equilibrio si spiegava con i gravi errori di mira dell’Inter, non con le fumose minacce di Samardzic e Zaniolo».
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