Inter News 24
·16 de março de 2025
Conferenza stampa Inzaghi post Atalanta Inter: «Vittoria scudetto? No, ma è importante. Ho una speranza per Dumfries con l’Olanda»

Inter News 24
·16 de março de 2025
La conferenza stampa di Simone Inzaghi al termine di Atalanta Inter, l’analisi del tecnico sull’importante successo ottenuto nella 29^ giornata di Serie A.
VITTORIA SCUDETTO? – «No, ma importante perché mancano 9 partite e siamo tutte lì in pochi punti. E’ un grande piacere aver visto la mia squadra giocare così in questo stadio, contro una grande avversaria come l’Atalanta. Abbiamo messo tecnica, corsa e aggressività. Non è comunque decisiva».
IN CORSA SU 3 FRONTI – «Sappiamo che nel calcio siamo valutati ogni 2-3 giorni, giochiamo fortunatamente sempre. Questo è lo sport, sappiamo quali sono i pericoli. Siamo orgogliosi e consapevoli, hanno un grandissimo cuore. Oggi abbiamo finito con Correa quinto di sinistra e Bisseck quinto a destra, siamo venuti qua con tante defezioni, ottenuto traguardi in grandissima emergenza. Sono molto soddisfatto, ora speriamo di recuperare qualche giocatore durante la sosta. Sperando che la valutazione dell’Olanda con Dumfries sia buona, il ragazzo era tranquillo e c’è speranza di riaverlo presto».
6-7 GIOCATORI SUL LETTINO – «Quelli che non c’erano stasera perché indisponibili. Stanno migliorando, hanno il loro percorso per recuperare ma senza fretta. Sono infortuni delicati, abbiamo dato quei 5-6 giorni in più. Speriamo di recuperarli tutti».
LA SQUADRA STA SALENDO DI CONDIZIONE, SE LA SOSTA MI PREOCCUPA? – «Mi preoccupa ma da un lato penso ai 5 indisponibili che spero di riavere per la ripresa. Mi auguro che quelli che vanno in Nazionale tornino bene, e sono contento che vadano. Le partite che abbiamo fatto sono tantissime ma ne mancano ancora tante a maggio».
BENE IN ENTRAMBE LE FASI – «La continuità è fondamentale per noi, ci siamo riequilibrati nelle ultime 4 partite che sono state 4 vittorie. Continuiamo di questo passo».
QUANTO SONO CONTENTO DEL PRIMO QUARTO D’ORA? – «Sono contento dei 100 minuti perché ho visto una squadra che si è aiutata. La squadra è il segreto, la partita è stata fatta bene dall’inizio alla fine».
LAUTARO AVEVA CHIESTO IL CAMBIO PRIMA DI SEGNARE? – «No, nulla. Aveva speso tanto, poi era programmato il cambio ma avevo già usato i due slot. Volevo mettere tre giocatori insieme e ho aspettato qualche minuto e ha fatto pure gol. Siamo contenti».