Conferenza stampa Thiago Motta post Torino Juve: «Non meritavo l’espulsione! Non siamo soddisfatti dei tanti pareggi, col lavoro quotidiano vogliamo arrivare alle vittorie» | OneFootball

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·11 de janeiro de 2025

Conferenza stampa Thiago Motta post Torino Juve: «Non meritavo l’espulsione! Non siamo soddisfatti dei tanti pareggi, col lavoro quotidiano vogliamo arrivare alle vittorie»

Imagem do artigo:Conferenza stampa Thiago Motta post Torino Juve: «Non meritavo l’espulsione! Non siamo soddisfatti dei tanti pareggi, col lavoro quotidiano vogliamo arrivare alle vittorie»

Conferenza stampa Thiago Motta post Torino Juve: le sue dichiarazioni dopo il match della 20ª giornata di Serie A 2024/25

(inviato all’Olimpico Grande Torino)Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa dopo Torino Juve, valida per la 20ª giornata di Serie A 2024/25.


ANALISI – «Abbiamo iniziato bene, andando in avanti contro una squadra che gioca bene a calcio. Con la qualità che abbiamo, abbiamo fatto quello che dovevamo. Dopo il vantaggio ci siamo abbassati, abbiamo lasciato loro prendere campo e sono situazioni pericolose. Abbiamo preso questo gol prima di rientrare nello spogliatoio, nella ripresa non abbiamo lasciato loro tanti cross, abbiamo preso noi campo, siamo andati avanti e abbiamo avuto occasioni che non abbiamo concluso».


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MANOVRA LENTA – «Quando trovi una squadra che, soprattutto nel secondo tempo, si mette indietro e aspetta un errore dell’avversario, bisogna fare attenzione. Possiamo fare meglio ma abbiamo creato situazioni da gol. Delle volte se vai troppo veloce sbagli: bisogna mettere intensità e qualità, insieme, per creare difficoltà all’avversario».

ESPULSIONE – «Ho parlato con l’arbitro. Col Bologna ho detto che meritavo l’espulsione, oggi ho parlato con l’arbitro, rispetto la sua decisione ma non è un’espulsione meritata».

DOUGLAS LUIZ E KOOPMEINERS – «Molto soddisfatto di Douglas, era da un periodo che non giocava. Oggi ha fatto un’ottima prestazione, è un punto importante recuperare un giocatore importante che può aiutarci. Koopmeiners lo vedo sempre bene, anche se siamo abituati a paragonare con altre situazioni che non sono mai uguali. Quando lui sta bene la squadra sta bene. È una cosa che va d’accordo l’una con l’altra».

PAREGGI CHE POSSONO PENALIZZARE QUALCHE SINGOLO – «Di sicuro non siamo contenti con i pareggi. Quando entriamo in campo ci prepariamo nei giorni precedenti per vincere la partita. Non siamo mai soddisfatti quando non vinciamo le partite. Ma dobbiamo andare avanti, martedì abbiamo un’altra partita da giocare contro una squadra che in questo momento sta bene. Dovremo affrontarla con intensità, carattere e lucidità».

UN PUNTO GUADAGNATO O DUE PUNTI PERSI PER IL TORO – «Io parlo della mia squadra. Noi non entriamo per perdere o pareggiare, ma per vincere. Ci prepariamo sempre per farlo, oggi non siamo stati capaci perché nel totale siamo stati superiori, creando di più ma il risultato dice che non siamo stati bravi a farlo».

CRISI? – «Abbiamo fatto qualche pareggio di troppo, ma su 27 partite ne abbiamo perse solo due. Non siamo soddisfatti, vogliamo fare meglio. Per arrivare a queste vittorie esiste solo il lavoro. Le situazioni fino ad oggi degli infortuni non sono state un alibi, abbiamo fatto buone prestazioni, siamo una squadra giovane. Giochiamo ogni 3 giorni, dobbiamo gestire bene queste situazioni. Non siamo soddisfatti dei tanti pareggi, nel lavoro quotidiano vogliamo arrivare alle vittorie che vogliamo».

VLAHOVIC E CONCEICAO CON L’ATALANTA – «Non so dirlo ancora. Oggi i due, come ieri, si sono provati ad allenare. Non erano in gruppo, non erano in condizione per stare con la squadra. Vediamo se riusciremo a recuperare uno o due, manca poco. Ma speriamo che tutti i giorni stiano bene per gestire tante partite».

ESPULSIONE – «Le cose che succedono in campo rimangono in campo. La mia non era espulsione. Siccome sono molto onesto con voi. Dopo il Bologna ho detto che era giusta, oggi non lo meritavo. Tutto il resto niente da aggiungere».

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