Cremonese, De Luca: “Sono grato a Stroppa, lui mi ha voluto qui” | OneFootball

Manuel De Luca, che ha contribuito con un gol, il primo del suo campionato, alla vittoria della Cremonese a Bolzano contro il Sudtirol, è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole, che apprendiamo dal canale ufficiale del club.

Primo gol – “Innanzitutto sono molto contento perché oggi la squadra ha fatto una buonissima partita e abbiamo portato a casa il risultato. In più sono felice per me stesso: non era facile, ma mi ero promesso di reagire. Dopo quanto accaduto la settimana scorsa ho lavorato tanto sulla finalizzazione e penso che la mia reazione sia stata premiata, così come quella della squadra”.

Atteggiamento – “Secondo me abbiamo fatto bene in entrambe le partite, oggi l’abbiamo sbloccata subito in tutti e due i tempi e quando fai gol sei senza dubbio più tranquillo. Contro il Frosinone siamo rimasti più a lungo sull’1-0, ma ciò che conta sono i tre punti”.

Seconda vittoria consecutiva – “Sicuramente, abbiamo passato settimane non belle e ne abbiamo parlato nello spogliatoio, adesso abbiamo una consapevolezza diversa e ci godiamo la vittoria. Da domani prepareremo la partita con la Reggiana”.

Il gol – “Tanto, perché questa è la città dove sono nato, cresciuto e che mi ha permesso di proseguire nella mia carriera grazie al percorso nel settore giovanile. Lo dedico a mia madre, perché la mia famiglia ha fatto tanti sacrifici e volevo ripagarla in questo modo”.

Stroppa – “Lui è la persona che mi ha voluto all’inizio dell’anno, chiamandomi a campionato finito. Gli sono grato per l’opportunità e sono disponibile per aiutare la squadra. Sono venuto a Cremona apposta”.

L’influenza di Coda – “Io ho grande rispetto per Coda, anche se non ho avuto la fortuna di lavorarci insieme l’ho conosciuto negli ultimi giorni alla Sampdoria. Ma so benissimo qual è il mio valore: questo non mi ha influenzato perchè so di essere un giocatore forte e sta a me dimostrarlo”.

Sul proprio momento di forma – “Un De Luca che ha avuto qualche problema all’inizio, non ho fatto il ritiro per dei fastidi al ginocchio e la mia condizione non era ottimale. Però ho sempre creduto in me e continuerò a farlo sempre, ho lavorato tanto e ora inizio a stare bene, non vedo l’ora che arrivino le prossime partite”.

Gli altri attaccanti – “Siamo un gruppo di bravi ragazzi, siamo uniti e ci vediamo spesso. Il mister fa delle scelte che vanno rispettate, noi ci troviamo bene, ci cerchiamo e c’è connessione. Chiunque giochi dà il massimo”.