Dovbyk un’incognita di fronte alla porta: ma vi ricordate Dzeko? | OneFootball

Pagine Romaniste (S.Fabbretti)– Artem Dovbyk da inizio stagione ha uno strano feeling con la porta: A volte si rivela una sentenza (vedi Como e Sampdoria in Coppa Italia), a volte non ha la giusta confidenza per concretizzare le sue occasioni (vedi Cagliari e Milan in Coppa Italia). Arrivato ad agosto per 30,50 mln €, l’ucraino sembra essere già  rispetto alla prima parte del campionato, più integrato nel gioco della Roma e della Serie A, nonostante un’ingente quantità di occasioni sprecate di fronte alla porta.

Ma Artem sta davvero facendo così male? Dati alla mano, sono 15 gol e 4 assist in 38 presenze in tutte le competizioni giocate fino ad ora per l’ucraino. Vi ricorda qualcosa, o qualcuno? Edin Dzeko, ultimo vero bomber arrivato dalle parti di Roma, alla prima stagione aveva questi come numeri finali: 10 goal e 4 assist dopo ben 31 partite giocate e tanti tanti errori (memorabile quelli con Palermo e Atalanta a porta libera), che portarono il da poco ex Manchester City ad essere assaltato dalle critiche della calda piazza di Roma.

È vero, l’ucraino arriva a Roma con un’etichetta ben diversa da quella con cui arrivò Edin a Roma, infatti il ragazzo si presenta in squadra come attuale capocannoniere della Liga che sicuramente lo distingue e non poco. Ma l’attaccante però, anche se non sembra, è incisivo nelle partite che gioca. 7 degli ultimi 10 gol della Roma sono decisivi per la buona riuscita dei risultati della squadra e questo aspetto passa troppo inosservato. Tutti però, conosciamo le emozioni che il Cigno di Sarajevo ha lasciato nella capitale e Artem ha tutte le carte in tavola per fare bene, solo il tempo ci dirà se bene come il bosniaco.