Calcio e Finanza
·19 de dezembro de 2024
Calcio e Finanza
·19 de dezembro de 2024
Si preannuncia un vero e proprio duello per la ristrutturazione del Flaminio. Infatti, mentre il Comune di Roma sta valutando il progetto presentato dal presidente della Lazio Claudio Lotito, avendone un altro sottoscritto prima da Roma Nuoto, quest’ultima fa sapere di non avere più intenzione di aspettare altri mesi per una decisione finale.
Come riporta l’edizione odierna de Il Tempo, la Costruzioni Civili e Commerciali Spa, capofila della rete di imprese che include Roma Nuoto e Rubner Holzbau srl, ha inviato ieri una diffida al dipartimento Sport di Roma Capitale, sollecitando la chiusura della conferenza dei servizi sul progetto di riqualificazione dello stadio.
Nella lettera si legge che «ogni termine di legge è ampiamente scaduto e non esiste alcuna giustificazione per ulteriori rinvii del procedimento avviato». Se la situazione non si sbloccherà, prosegue la comunicazione, «la scrivente sarà costretta a tutelare i propri diritti e interessi presso tutte le magistrature competenti e a rappresentare quanto accaduto alle Autorità preposte».
Ormai 10 giorni fa, Roma Nuoto ha inviato al Comune alcune integrazioni al progetto, dopo che il 20 novembre, durante la conferenza dei servizi, gli uffici avevano espresso un «parere ordinario di non conformità urbanistica». Tuttavia, dal 9 dicembre, la procedura non ha ancora avuto una conclusione.
In questo stallo, che per Roma Nuoto non è assolutamente giustificato, si è inserito Lotito che venerdì mattina ha presentato al sindaco Roberto Gualtieri e all’assessore allo Sport Alessandro Onorato il rendering completo per la ristrutturazione del Flaminio, che in questi giorni è stato ufficialmente inoltrato agli uffici competenti del Comune che lo valuteranno nelle prossime settimane.
Nella stessa giornata di venerdì, il club biancoceleste ha richiesto formalmente l’apertura di una conferenza dei servizi sul proprio progetto, specificando che «la documentazione è stata depositata in forma preliminare» e che saranno possibili «ulteriori modifiche e integrazioni a seguito degli approfondimenti attualmente in corso».
In merito, l’assessore all’urbanistica, Maurizio Veloccia, ha dichiarato ieri a Roma Radio Sound: «Dobbiamo attendere l’esito delle istruttorie tecniche. Sarà il dipartimento Sport a concludere i procedimenti, dopodiché spetterà agli organi politici decidere se questi progetti, qualora tecnicamente corretti, abbiano un interesse pubblico».