Inter-News.it
·04 de dezembro de 2024
Inter-News.it
·04 de dezembro de 2024
Antonio Conte, come nel suo stile, cerca di infiammare con frecciate e polemiche la lotta scudetto con l’Inter. Come dimostra la stagione scorsa, però, c’è una sola risposta possibile.
PROVOCATORE – Specialmente dopo Inter-Napoli, nel quale si è accorto della differenza di qualità tra i nerazzurri e la sua squadra, Antonio Conte ha cercato di giocarsi una delle sue carte principali. Ovvero quella di alzare la tensione, alimentare le polemiche e innervosire gli avversari. Tutto è iniziato con le critiche sul VAR dopo un rigore – sacrosanto – assegnato a Denzel Dumfries. Parole che hanno aiutato a spostare il focus sulla prestazione della capolista, nonostante un pareggio per 1-1 strappato a San Siro grazie soltanto alla poca concretezza sottoporta dei nerazzurri, colpevoli di non aver trasformato le tantissime occasioni a disposizione. Poi, Conte ha cercato nelle ultime ore di tirare in mezzo anche Beppe Marotta, che ‘colpevolmente’ ha deciso di rispondere all’ex tecnico nerazzurro. Facendo così, di fatto, il suo gioco.
LAVORO E SILENZIO – Per il comportamento e le parole di Antonio Conte, c’è una sola via per rispondere. E ce lo insegna la scorsa stagione, quando in tanti – soprattutto Massimiliano Allegri – hanno cercato di rompere la concentrazione di un’Inter schiacciasassi. Che ha sempre e solo risposto in un solo modo: sul campo. In silenzio, con i risultati. Lo aveva spiegato proprio anche il capitano Lautaro Martinez, che interrogato sulle tante battutine dell’ex tecnico della Juventus, aveva dichiarato esattamente quanto stiamo scrivendo in questi paragrafi. Ovvero che i nerazzurri rispondono solo in silenzio e facendo parlare i risultati. Un mantra da ripetersi anche in questo campionato, che si preannuncia infiammato e lunghissimo. Considerando anche un Antonio Conte che sta provando a giocarsi le sue carte e a provocare, per diminuire il divario tra Napoli e Inter.