Porto-Roma 1-1, la moviola dei quotidiani: Stieler pessimo, due pesi e due misure. Varela da rosso su Dybala | OneFootball

Pagine Romaniste – Se anche un tecnico posato come Claudio Ranieri a fine partita si altera, significa che qualcosa veramente non ha funzionato. La direzione di Porto–Roma dell’arbitro tedesco Stieler è stata confusionaria, raccapricciante. Dai gialli estratti senza un senso logico, a quelli rossi mancati.

Il calcione di Varela stampato sul ginocchio sinistro di Paulo Dybala, costretto poi ad uscire per il dolore, è stato l’apice del disastro arbitrale.  Scelte che hanno poi portato inevitabilmente ad un nervosismo collettivo. In casa Roma, Koné e Saelemaekers si sono ritrovati ammoniti senza una spiegazione plausibile.

Al termine della partita, un Ranieri mai visto prima si è scagliato contro l’arbitro: “Aspettava che succedesse qualcosa in area, voleva far vincere il Porto. Non capisco questa designazione di Rosetti”, il j’accuse di Sir Claudio che poi sul designatore Uefa aggiunge: “È lo stesso che ha mandato Taylor a Budapest. Ora è tutto più chiaro“.

LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI

Corriere dello Sport (E. Pinna) – Insufficiente la partita del tedesco Stieler, uno dei tre Élite (andiamo bene) che Rosetti ha impiegato in questi playoff di Euroleague. Pessimo sul tecnico e disciplinare (24 falli, un rosso in campo, uno alla panchina e ben 11 gialli): ogni tanto, a chi si lamenta dei nostri arbitri, dare un’occhiata a certi fenomeni non farebbe male.

Stieler fa l’avvocato (oltre ad essere psicologo sportivo di professione, pensate un po’!) e dovrebbe conoscere la congruità delle pene. Come può essere uguale il giallo per Koné (prendiamo quello più evidente di tutti), che entra sì deciso ma prende solo il pallone, su Djalò, e quello di Varela, che va con la gamba alta sul ginocchio di Dybala senza possibilità di prendere il pallone. Dybala sarà costretto ad uscire. Non solo, ma poi Cristante, per una trattenuta leggera (ma è ingenuo il giallorosso, sapendo di essere ammonito) trova il secondo cartellino. Pesi e misure, ripassare.

La Gazzetta dello Sport (A. D’Urso) – Non è da rigore in avvio di gara il contatto Celik–Varela in area giallorossa. L’arbitro Stieler inizia poi a distribuire cartellini gialli: decisioni non sempre corrette, come nel caso dell’ammonizione nel primo tempo a Saelemaekers (il belga e Moura si sono detti qualche parola a gioco fermo). Il direttore di gara si dimostra fiscale all’eccesso. Nella ripresa, inevitabile il rosso per Cristante, che trattiene vistosamente Borges.