Roma, Ranieri: “Anche io volevo Kolo Muani. A Venezia non ci saranno Hummels e Paredes” | OneFootball

Claudio Ranieri ha presentato il match di domenica alle 12:30 contro il Venezia: ecco le dichiarazioni del tecnico.

Il lunch match di questa giornata di Serie A sarà tra Venezia e Roma. I giallorossi dovranno dare continuità agli ultimi risultati. Ecco le dichiarazioni di Ranieri in conferenza stampa.

Le dichiarazioni di Ranieri

“Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi. Voi dite che li hanno spesi male? Posso condividere. L’aspetto finanziario riguarda il tetto oltre cui non si può andare, che vale per il prossimo giugno e forse anche per il prossimo gennaio. Per questo motivo dobbiamo aumentare le entrate, andando avanti in Europa oppure con altre situazioni come Calafiori e Abraham”

“Dobbiamo cercare di fare necessità virtù. Cercare di manovrare il manovrabile. Io sono contento, la proprietà non poteva fare più di quello che ha fatto. Bisogna dare tempo a questa proprietà. Kolo Muani lo volevo anche io, lo voleva anche il presidente. Ma non è facile”

“Rivoluzione dopo Como? A me non è stato detto questo. Chi ha fatto filtrare questa cosa non è nostro amico. La proprietà non ha mai detto niente di tutto questo. Se vogliamo prendere un giocatore da 100 milioni, bisognerà abbassare il monte ingaggi”

“Il comprare i calciatori è fuori dal fair play finanziario, il vero problema rimangono gli stipendi. Non possiamo andare oltre un tetto stabilito. Il nodo è tutto lì”

“In Italia si opera a poco perché ci sono delle difficoltà. Sono sicuro che i nostri ragazzi si ambienteranno presto, pur avendo pochi giorni a disposizione cerco di inserirli nel miglior modo possibile”

“Chi ha scelto i nuovi arrivi? Ancora con questo nuovo allenatore… alla fine vi farò uno scherzo (ride, ndr). Walker avremmo potuto prenderlo anche noi, ma non potevamo sforare. Poi con il tesseramento di Ryan non avremmo potuto comprare un altro calciatore extracomunitario. Ci siamo mossi in base alle nostre esigenze e alle nostre idee. Sono io a scegliere, parlo con Ghisolfi”

“Ho letto del divieto per la sfida col Venezia… ognuno cerca di fare il suo lavoro e cerca di farlo nel migliore dei modi. Non voglio entrare nei dettagli, perché direi stupidaggini e non mi piace”

“Col Milan non può essere mancato nulla a livello mentale. Ci son state difficoltà nel trovare subito le punte o Dybala, cosa che abbiamo fatto molto bene nelle due partite precedenti. Evidentemente poi si sono sbloccati e abbiamo cercato di pareggiare la partita. Io oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi: si lotta fino in fondo, non mi interessa il risultato”

“Sicuramente col Milan qualcuno era sottotono, ma tutti hanno dato il 100%. E io di questo sono soddisfatto. Tra i convocati per Venezia non troverete Hummels e Paredes, gli ho permesso di riposare. Questi due ragazzi prima giocavano poco, con me hanno giocato tanto. Gli ho detto di ricaricare le pile e di passare del tempo con le loro famiglie”

“Nello sport può succedere. Un anno in cui va tutto bene, un altro in cui va male. Avete visto i cambi del Milan? Sono entrati i titolari. Pensiamo ad amare la Roma, con i fatti e non con le parole. Adesso prima si discute e poi si ama. Questi ragazzi stanno dando tutto. Ora andiamo a Venezia, non sarà una partita facile: analizzate le loro ultime partite. È una squadra contro cui dovremo lottare dall’inizio alla fine”

“Lo dico prima: a Venezia voglio vedere la Roma. Non ero preoccupato dell’Eintracht, del Napoli e del Milan. Io sono preoccupato per Venezia: lì voglio vedere la Roma”

“Di Francesco è stato sfortunato, è un ottimo allenatore. Tutte le sue squadre giocano molto bene. Hanno preso, mi sembra, 9 giocatori e stanno facendo il possibile per salvarsi. Glielo auguro, ma da dopo domenica”

“Qualche nuovo arrivato sarà in campo a Venezia. Paredes? Stanno parlando per il contratto. Credo che sia scattato un anno ulteriore per il contratto”

“Abraham? Contratto d’onore tra Roma e Milan. Prendeva un ingaggio importante, credo che ci permetterà di abbassare quella quota di cui ho parlato e che ci permetterà di operare al meglio”