Sampnews24
·02 de dezembro de 2024
Sampnews24
·02 de dezembro de 2024
Enrico Dordoni, ex difensore blucerchiato, è tornato a parlare della sua squadra del cuore durante la trasmissione televisiva Forever Samp in onda su Telenord per commentare il momento della Sampdoria, reduce da soli tre punti nelle ultime cinque partite. Per questo è stato molto deludente il pareggio al Ferraris con il Catanzaro in Serie BKT acciuffato al novantesimo grazie alla rete di Leonardi. Al termine dell’incontro l’ex doriano ha commentato l’attualità dei liguri:
«Pedrola può riacquistare la forma solo giocando. A Palermo non ha brillato, ma è un giocatore che può davvero fare la differenza. Giochi in casa con il Catanzaro, hai due giocatori che davanti possono trovare la giocata e rinunci all’inizio al più estroso. Se riduci la fantasia e l’estro è giusto che arrivino parole pesanti dai tifosi. La gente è esasperata. Anche Kasami, è possibile che giochi con i ritmi che vediamo? Abbiamo imparato a conoscere un giocatore dotato di grinta e tecnica e invece se gioca trotterella per il campo. C’entra la gestione dell’allenatore? Uno come Sottil, difensore arcigno da giocatore, mi aspettavo che desse un po’ più di animo pugnandi alla sua squadra. E poi la difesa… Capisco ancora la ruggine di Ferrari che è appena rientrato, ma non è possibile prendere un gol a partita su calcio piazzato. Il futuro è tornare a giocatore a uomo. Devi inventarti qualcosa, non puoi andare lì con lo schemetto. Devi trovare il modo di tenere la porta inviolata per più partite consecutive perché qualcuno che fa gol lo trovi. I campionati si vincono con le migliori difese, non con i migliori attacchi. Fare tre gol al Catanzaro e non vincere è follia. I ragazzi dell’anno scorso avevano tanti margini di miglioramento, soprattutto dietro. Erano giovani, ma alla fine non hanno fatto peggio di quelli di quest’anno. Ghilardi a Verona non gioca sempre, ma quando gioca non sfigura mai. Certo quando hai acquistato Romagnoli, Coda, Tutino, Venuti i loro nomi davano garanzie. Era difficile storcere il naso. Mi auguro che chi sceglierà sull’allenatore sarà veramente illuminato, riporta Sampdorianews.net. La Sampdoria è in difficoltà e sbagliare questa decisione potrebbe avere ripercussioni anche oltre questa stagione. Io sono un romantico e spero nel ritorno di Iachini. L’anno scorso a Bari non è andata bene, è arrivato l’esonero, ma conosce l’ambiente e penso possa fare bene».