Tajani duro: «Il tifoso dell’Atalanta ucciso? Non sono tifosi, vi dico cosa ne penso» | OneFootball

Antonio Tajani ha condannato fermamente quanto accaduto nello scontro a Bergamo, che hanno portato all’uccisione di un tifoso dell’Atalanta

L’omicidio dell’altra notte a Bergamo che è costato la vita a Riccardo Claris continua a rimanere al centro del dibattito politico. Già Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, è intervenuto a margine degli Stati Generali dello Sport: organizzati dal Dipartimento Sport di Forza Italia, ha commentato duramente l’accaduto: «I comportamenti di chi vive nel mondo dello sport devono essere accompagnati da una parola chiave che è rispetto: qui siamo arrivati alla negazione della vita, siamo molto oltre». Anche il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani non ha usato giri di parole sugli scontri tra alcuni tifosi dell’Inter e dell’Atalanta ed il triste epilogo degli stessi.

ANTONIO TAJANI SULLA VICENDA – «L’altro ieri sera un tifoso dell’Atalanta è stato ucciso a coltellate da un tifoso dell’Inter: questi non sono tifosi, perché uno che ammazza un altro per una squadra…uno è la vittima, l’altro è un delinquente»