Conferenza Stampa Sottil: «Pisa e Palermo ci diranno tanto. Sull’attacco…» | OneFootball

Andrea Sottil, tecnico della Sampdoria, ha parlato in vista del match della 13a giornata di Serie B contro il Pisa: le dichiarazioni

Andrea Sottil, tecnico della Sampdoria, ha parlato in vista del match della 13a giornata di Serie B contro il Pisa, in programma domani pomeriggio all’Arena Garibaldi (ore 15.00). Ecco le sue dichiarazioni.

SCONFITTA BRESCIA – «E’ chiaro che quando si perde nessuno è contento però bisogna avere lucidità. Questa squadra ha fatto in tre partite sette punti prima del Brescia facendo buone prestazioni subendo pochi gol e facendo cose positive fatte anche contro i biancoblù. Perchè poi se si analizza, io non lo faccio mai, ma per esempio contro il Cittadella hai fatto 0-0 che ci può stare perchè poi il Cittadella va a vincere a Palermo e quindi nel calcio non va mai dato nulla per scontato, i risultati bisogna guadagnarseli. Magari la squadra si poteva esprimere meglio, contro il Brescia abbiamo giocato meglio che contro il Cittadella, ma abbiamo perso».

SETTIMANA – «Ottima settimana all’insegna del lavoro, siamo convinti di andare a Pisa contro la prima in classifica. Noi siamo la Sampdoria ci siamo caricati bene, dobbiamo fare grande prestazione pen e la nostra mentalità deve essere che si gioca sempre per vincere».

PISA – «Il Pisa è una squadra molto pratica Inzaghi sta facendo grande lavoro hanno individialità importanti. La classifica la guarderò alla fine del girone d’andata. Non dobbiamo farci prendere dal panico ma sappiamo che dobbiamo risalire e stare nelle zone più alte nella maniera più assoluta. Il divario non mi interessa ma mi interessa il nostro percorso, Pisa e Palermo sono gare che tutti vorrebbero giocare. Ripeto siamo la Sampdoria e sappiamo benissimo perchè siamo stati chiamati qui. Sono partite più belle per sgranare punti e ci diranno quale campionato dobbiamo fare. Abbiamo grandi qualità ho cercato di introdurre il mio gioco e sono arrivati risultati importanti da ultimi a meno uno dai playoff. Abbiamo responsabilità, tifoseria straordinaria e quindi ci dobbiamo caricare. Queste due partite ci diranno tanto sul nostro percorso».

DOVE MIGLIORARE – «Dobbiamo essere più continui più fluidi nella partita, ma vedo una squadra che ha cercato di occupare più spazi. Il mio lavoro fino a oggi sono soddisfatto, negli ultimi 25 metri dobbiamo crescere e essere più lucidi a livello conoscitivo e di occupare meglio l’area e stiamo lavorando molto su questo».

OBIETTIVO – «Abbiamo obiettivo preciso e quindi andare a giocare contro squadre più blasonate deve essere un motivo di grande voglia di fare vedere chi siamo. Andare a fare prestazione importante pensando a noi e quello che dobbiamo e riuscire a portare a casa sarebbe un’iniezione adrenalina autostima immensa oltre che migliorare classifica».

ATTACCO – «Quando hai dominio del gioco devi ammazzare l’avversario e non avere pietà perchè se lasci aperte le partite corri il rischio. Quando hai la possibilità di fare 2/3 gol le devi fare, ma ripeto io ho grande fiducia nel reparto d’attacco. Bisogna lasciare tranquilli gli attaccanti senza ripeterli sempre la cosa del gol, devono stare lucidi e sereni perchè i gol gli faranno. I numeri sono chiari io ho fiducia».

ARBITRO – «Io credo nei designatori. Ci sono addetti che giudicano l’operato degli arbitri e una partita di cartello come Pisa-Sampdoria arriva un arbitro di ottimo livello».