Il Messaggero- La Roma voleva Chiavelli come CEO: per De Laurentiis è intoccabile | OneFootball

Area di rivoluzione in casa Roma. Dopo l’esonero di De Rossi, seguito dall’arrivo di Ivan Juric, nei giorni scorsi il CEO del club Souloukou ha dato le sue dimissioni. I Friedkin hanno cercato Andrea Chiavelli per colmare il vuoto lasciato: secco no di De Laurentiis che non vuole privarsi del suo braccio destro.

Il Messaggero- La Roma voleva Chiavelli come CEO: per De Laurentiis è intoccabile

Sono giorni molto attivi in ambito calcistico per i Friedkin. Dopo aver raggiunto l’accordo per l’acquisto dell’Everton, per una cifra intorno ai 500 mln, il presidente della Roma è alla ricerca di un nuovo CEO per colmare il vuoto lasciato da Lina Souloukou. Al momento è stato promosso Lorenzo Vitali ad interim. La società giallorossa ha fatto un tentativo per Andrea Chiavelli, braccio destro di De Laurentiis, ma il patron degli azzurri ha rispedito subito la proposta al mittente dal momento che vede Chiavelli una figura fondamentale nella dirigenza partenopea. Ecco quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Messaggero’: “Nella giornata di ieri i Friedkin hanno comunicato l’acquisto dell’Everton e nelle ultime ore da Roma si parla anche di possibile addio al club giallorosso da parte della proprietà americana. Ora, intanto, si attende anche qualche modifica a livello dirigenziale dopo le recenti dimissioni dell’ex CEO Souloukou. I Friedkin hanno scelto un amministratore delegato ad interim: sarà Lorenzo Vitali. Ai Friedkin, prima della soluzione poi adottata, era stato suggerito il nome di Andrea Chiavelli, uomo di assoluta fiducia di Aurelio De Laurentiis, a Napoli da 20 anni e impegnato sia sul piano sportivo che in quello cinematografico: la trattativa però non sarebbe neanche partita, con lo stop del numero uno del club campano”.

Francesco Landi

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