🧨 Pafundi in Serie B per ritrovarsi? Un club cadetto punta il talento dell’Udinese | OneFootball

Rientrato lo scorso gennaio all’Udinese dopo l’agrodolce esperienza in prestito al Losanna (che ha alla fine deciso di non riscattarlo per via dei 15 milioni di euro necessari per la sua acquisizione a titolo definitivo), Simone Pafundi ha inevitabilmente faticato a imporsi in bianconero, raccogliendo appena 9 spezzoni alla corte di Kosta Runjaic nella seconda metà di stagione.

Salito alla ribalta della cronaca sportiva per via della scelta dell’ex CT Roberto Mancini di convocarlo in Nazionale maggiore nel 2022 ad appena 16 anni e 8 mesi, il talentuoso classe 2006 si è poi progressivamente smarrito, non trovando in Friuli la stessa fiducia che il Mancio aveva senza indugio riposto in lui. Ora, quindi, appare necessaria una nuova esperienza, magari nella nostra Serie B, per rilanciare una carriera che, nonostante la giovanissima età, appare già quasi dinanzi a un possibile bivio.

Come riporta Il Mattino, la possibile destinazione cadetta potrebbe essere rappresentata dal neopromosso Avellino. Gli irpini avrebbero infatti messo nel mirino il giovane (oltre a Vavassori dell’Atalanta) con l’obiettivo di iniettare un’indubbia dose di qualità nell’attacco biancoverde. La società della famiglia Pozzo, dal canto suo, avrebbe l’impellente necessità di rivalutare il ragazzo mandandolo a giocare con maggiore continuità altrove.