Calcionews24
·29 agosto 2024
Calcionews24
·29 agosto 2024
RIVOLUZIONE JUVE – «Sì. Quando parte un nuovo progetto è giusto cambiare. Sono arrivati un nuovo dirigente ed un nuovo tecnico che vogliono dare la loro impronta. La Juventus ne aveva bisogno. Giuntoli ha fatto un buon lavoro e Thiago Motta è uno tosto. Io e Thiago abbiamo giocato insieme l’Europeo del 2016, lui era uno dei più anziani ed io il più giovane. Si vedeva che avesse una predisposizione per i più giovani: avevamo un bel rapporto, mi ha sempre dato molti consigli».
THIAGO MOTTA- «La sua sensibilità, quella dei grandi campioni, inoltre ha l’esperienza giusta per fare bene. Alle idee di calcio unisce il coraggio: non importa l’età se uno è forte lo fa giocare. Lui guarda alla personalità ed alla qualità. Alla Juventus ha portato una nuova filosofia: si comincia tutti da zero, giovani, senatori, veterani, tutti sono invogliati a dare di più. Era successo anche nel primo ciclo di Allegri».
JUVENTUS PUO’ LOTTARE PER LO SCUDETTO – «Anche l’anno scorso lo ha fatto. Fino a gennaio se l’è giocata poi la coperta era troppo corta ora con la rosa più ampia darà fastidio all’Inter fino all’ultimo. I nerazzurri partono favoriti perchè non hanno cambiato nulla, a Thiago va dato tempo, sono convinto possa nascere una squadra meravigliosa. Dopo il rodaggio sarà una grande Juve. Se dovesse arrivare anche Sancho sarebbe il top. Il giocatore visto nei sei mesi al Borussia Dortmund può spezzare gli equilibri. Ha la fantasia di Yildiz ma si muove sulla fascia».