👏 Inzaghi, ma che Inter hai creato? Il 3-3 col Barça CAPOLAVORO del Demone | OneFootball

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Marco Alessandri·1 maggio 2025

👏 Inzaghi, ma che Inter hai creato? Il 3-3 col Barça CAPOLAVORO del Demone

Immagine dell'articolo:👏 Inzaghi, ma che Inter hai creato? Il 3-3 col Barça CAPOLAVORO del Demone

Non si azzardi più nessuno a mettere in discussione Simone Inzaghi. Notti come quella del Montjuïc il calcio italiano non le vive spesso, con la stampa estera a parlare non di un grandissimo Barcellona, ma di una grandissima partita, in cui i pugili erano due e hanno colpito forte entrambi.

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Da ko l'uno-due con cui i nerazzurri avevano subito ammutolito il pubblico blaugrana, non fosse che nel Barça gioca un marziano che li ha riportati in vita. E poi, come contro il Bayern, ancora Inter, questa volta nella ripresa. Sembra il gancio definitivo, invece un minuto più tardi Raphinha si iscrive al match con un bolide che sbatte sulla traversa, colpisce la schiena di uno sfortunato Sommer e termina in rete.


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Mkhitaryan troverebbe anche il poker interista, ma interviene ancora la sfortuna: è fuorigioco, di millimetri.

Per quello che si è visto in campo, forse la vittoria sarebbe stata troppo. Il dominio territoriale e le due traverse di Yamal impongono il pensiero che ieri l'Inter avrebbe meritato di vincere, ma certo il Barcellona non di perdere.


💪 Il graffio del Demone

Inzaghi, dicevamo. Il Demone, come è chiamato spesso sui social, veniva da una settimana terribile, in cui ha visto sfumare un obiettivo (e mezzo) su tre e dalla quale ne usciva un'Inter apparentemente fragile. Invece nel momento più importante riecco la squadra che tutta Europa ha riempito di complimenti, seppur a metà servizio.

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📸 Carl Recine - 2025 Getty Images

Vantaggio di tacco a parte, si è visto quanto Thuram non stia bene, come anche Dimarco. Lautaro, uno dei migliori nelle ultime settimane, ha abbandonato a fine primo tempo, obbligando Inzaghi a giocare il secondo con Taremi, il vero flop del mercato e della stagione.

Difficile pensare che il Toro possa tornare in tempo per il ritorno, tra sei giorni. I tempi sono risicati e il problema, di natura muscolare, non fa ben sperare. È l'assenza più pesante, perché il capitano è l'anima di questa Inter.


✈️ Dumfries ha messo le ali

A Montjuïc, però, senza Lautaro i nerazzurri hanno comunque segnato un gol, anche due se contiamo quello annullato a Mkhitaryan. Gli spazi, insomma, con o senza Lauti ci saranno. Chiedere a Dumfries per conferma.

L'olandese è un altro dei capolavori di Inzaghi. Da oggetto semi-misterioso, a esterno incompiuto, per poi diventare uno dei migliori in circolazione. Se poi, come ieri, si mette anche a segnare doppiette in semifinali di Champions, beh allora la trasformazione è completa.

Il 3-3 non sposta nulla, sia chiaro. Per passare servirà vincere a San Siro. Un'altra impresa, insomma. Simone, che ti inventi questa volta?


📸 JOSEP LAGO - AFP or licensors