Footbola
·27 agosto 2019
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·27 agosto 2019
Campionato russo pazzesco e con dei ribaltoni incredibili e dopo sette giornate abbiamo cinque capoliste e sette squadre in un punto. La caduta a Ufa dello Zenit ha aperto scenari impensabili e ora la Prem’er Liga è più aperta che mai.
TAMBOV-DINAMO MOSCA 0-2 Riesce finalmente a rialzare la testa la Dinamo Mosca e torna alla vittoria battendo un Tambov sempre più spaesato in questa Prem’er Liga. La partita ha regalato pochissime emozioni, ma il maggior tasso tecnico dei moscoviti si è rivelato decisivo e nel finale dei tuoi tempi ecco le reti della vittoria. Il tedesco Maximilian Philipp si è inserito alla grande e dopo il gol alla Lokomotiv si è ripetuto con una sassata di destro sotto la traversa per lo 0-1. Per il raddoppio va ringraziato invece il portiere di casa Sheila che esce goffamente dalla propria porta regalando palla a Grulev che si allarga e serve al centro Panchenko che non ha grossi problemi nel trovare il suo secondo gol in campionato. L’inizio è stato deficitario ma ora la Dinamo deve tornare dove più gli compete.
UFA-ZENIT SAN PIETROBURGO 1-0 L’Ufa sta diventando l’ammazza grandi e dopo il Rostov anche lo Zenit cade per la prima volta al Neftyanik. Una partita mal giocata dai pietroburghesi fin dalle prime battute e con un Lunev più volte chiamato in causa a salvare su Carp ed Emeljanov, oltre che essere graziato da un clamoroso errore a porta vuota di Giorgiobiani. Gli esterni bassi Douglas Santos e Smolnikov continuano a faticare nella doppia fase e in difesa lasciano enormi buchi. Il vantaggio baschiro è arrivato nel finale con Fomin che si è inserito alla grande su imbeccata di Bizjak e da posizione defilata e con pochissima luce è riuscito a piazzare il sinistro tra palo e portiere segnando il punto della vittoria. I campioni in carica si sono svegliati solo allora ma il tempo a disposizione era minimo e le idee molto confuse. Nell’ultimo secondo di partita ci sarebbe stato anche il pari ma l’arbitro ha giustamente annullato per una carica su Belenov. Seconda partita senza segnare e lo Zenit necessita un repentino cambio di marcia.
KRASNODAR-LOKOMOTIV MOSCA 1-1 La grande sfida di giornata finisce in pareggio e nessuna delle due riesce a superare lo Zenit, ma entrambe lo agganciano in classifica. Sfida ruvida a Krasnodar con i padroni di casa ancora scossi dalla pesantissima sconfitta contro l’Olympiakos, che quasi sicuramente vorrà dire estromissione dalla prossima Champions League, e che vanno subito in svantaggio. Goffo e grave l’errore di Safonov che non riesce a trattanere un semplice destro da fuori di Krychowiak e regala così il vantaggio alla Lokomotiv. Nonostante la piccola statura è un colpo di testa di Suleymanov a riequilibrare la sfida su bel cross di Stotskiy e i neroverdi escono fuori nel secondo tempo. Meriterebbero il gol vittoria ma Guilherme blinda la propria porta con grandi interventi e i moscoviti riescono a ottenere un ottimo pareggio. La Prem’er Liga si infiamma sempre di più.
CSKA MOSCA-AKHMAT 3-0 Emozioni e polemiche alla Veb Arena di Mosca con il Cska che ottiene un importante vittoria contro un Akhmat che non meritava un passivo così netto. I rossoblu di Goncharenko hanno aspettato le mosse degli avversari prima di passare in vantaggio con un perfetto destro a incrociare del terzino goleador Mário Fernandes che sta vivendo uno strepitoso periodo di forma. E l’esterno naturalizzato russo si è rivelato salvatore della patria anche in difesa quando sulla linea è riuscito a deviare sul palo un destro a botta sicura di Ivanov. Ci sarebbe stato anche un calcio di rigore abbastanza netto per i ceceni per fallo di Diveev su Roshi, ma l’arbitro Kazartsev ha incredibilmente lasciato correre. Passata la paura il Cska si è però risistemato e ha trovato in pochi minuti i due gol che han chiuso la sfida. Grande protagonista Chalov che prima spizza di testa un cross di Oblyakov e poi è molto generoso nel servire a Vlašić la palla del 3-0. Il Cska non è nel muschione in vetta alla classifica, ma le tallona tutte da dietro ed è pronto a inserirsi.
KRYLYA-SPARTAK MOSCA 1-2 Soffre tantissimo, ma con cuore e tecnica lo Spartak riesce a uscire vincitrice dalla trasferta di Samara ed entra a far parte delle squadre prime in classifica con quattordici punti. Una partita iniziata in maniera positiva con i moscoviti che sembravano in controllo della partita, ma a passare in vantaggio è stato il Krylya con il solito Sobolev che da rapace dell’area di rigore ha deviato in porta un cross basso di Kanunnikov. Il pareggio è arrivato a inizio ripresa con il tocco ravvicinato di Jordan Larsson, classe ’97 svedese prelevato in estate per quattro milioni dal Norrköping, dopo un’azione sporca sulla destra. Schürrle ha colpito il palo in contropiede e sulla respinta Mirzov ha fatto compiere un miracolo a Ryzhikov. A tempo quasi scaduto Maksimenko si è dovuto superare su un colpo di testa di Kanunnikov e quando quasi tutto sembrava destinato a finire in pareggio è arrivato il colpo da biliardo di Guus Til che ha mirato l’angolino e ha trovato il punto per la gioia e la vittoria dello Spartak. Immeritata però la sconfitta per il Krylya.
ROSTOV-RUBIN KAZAN 2-1 Partita spettacolare alla Rostov Arena con i padroni di casa che vincono e rimpolpano il gruppone in vetta portandolo addirittura a cinque squadre. Una partita sofferta soprattutto a inizio gara dove i tatari hanno giocato bene ed è infatti stato il Rubin a passare meritatamente in vantaggio grazie al bell’inserimento di Markov su verticalizzazione di Podberezikin. Da quel momento in poi i gialloblu hanno iniziato ad attaccare a testa bassa e per il Rubin c’è stata solo un’altra occasione con il destro di Davitashvili deviato sul palo da Chistyakov. Pilev e Sorokin hanno salvato sulla linea due conclusioni a botta sicura di Ionov e Saplinov e Dyupin è stato più volte fantastico su Shomurodov. Alla fine però il pareggio è arrivato grazie proprio all’attaccante uzbeko che però deve ringraziare Konovalov per la netta deviazione. I ritmi nella ripresa sono un po’ calati ma nel finale da un bel cross di Chernov è stato Aleksandr Saplinov a prendere il tempo e a svettare più in alto di tutti per il gol del definitivo 2-1. La sconfitta di Ufa è già stata dimenticata e il Rostov continua la sua corsa.
ARSENAL-ORENBURG 2-1 Sente profumo di alta classifica anche l’Arsenal che batte in casa l’Orenburg e si porta a un solo punto dalle prime. Una partita ancora una volta ben impostata da Cherevchenko con i giallorossi che non hanno lasciato possibilità di giocare ai biancoblu visibilmente in difficoltà ogni qual volta i rivali erano in possesso. Levashov è stato comunque bravo e attento in varie circostanze, ma soprattutto con conclusioni da lontano o da palla inattiva. Il vantaggio è arrivato grazie a una splendida conclusione all’incrocio dei pali del neoarrivato dallo Spartak Mosca Alexsandr Lomovitski, ma anche il pari ospite è da applausi. Despotović si conferma una delle poche note liete di questo avvio di stagione dell’Orenburg e su servizio di Škoflek fa passara la palla tra palo e portiere. A decidere la sfida però è il grande acquisto estivo Evgeny Lutsenko che supera con un numero strepitoso Sivakov e di esterno mette la palla sotto il sette. È il gol del 2-1 ed è il gol che lascia gli ospiti a leccarsi le ferite ancora senza vittorie e con soli due punti in classifica.
URAL-SOCHI 3-1 Rimandata ancora una volta la prima vittoria del Sochi in Prem’er Liga, mentre così facendo l’Ural si allontana dalla zona playout. Una partita molto condizionata dalla forte pioggia scesa su Yekaterinburg e dall’utilizzo del Var, decisivo per il vantaggio arancionero. È stata la tecnologia infatti a confermare il contatto falloso tra Bavin e Yurganov, con Bicfalvi autore della rete dagli undici metri. Gli ospiti però non hanno mollato e un tocco ravvicinato di Zabolotnyi hanno riportato la sfida in parità, ma l’Ural è più in palla e più in forma. Un colpo di testa di Panyukov e una sassata all’incrocio di Nikolay Dimitrov hanno reso vani i tuffi di Dzhanaev e il 3-1 finale premia i padroni di casa.
7 giornata Arsenal-Orenburg 2-1 Cska Mosca-Akhmat 3-0 Krasnodar-Lokomotiv Mosca 1-1 Krylya-Spartak Mosca 1-2 Rostov-Rubin Kazan 2-1 Tambov-Dinamo Mosca 0-2 Ufa-Zenit San Pietroburgo 1-0 Ural-Sochi 3-1
Classifica 1.Krasnodar 14 2.Spartak Mosca 14 3.Rostov 14 4.Lokomotiv Mosca 14 5.Zenit San Pietroburgo 14 6.Cska Mosca 13 7.Arsenal 13 8.Ural 10 9.Rubin Kazan 10 10.Ufa 10 11.Dinamo Mosca 8 12.Akhmat 7 13.Krylya 6 14.Tambov 4 15.Sochi 3 16.Orenburg 2