Ruggeri: «Contento di essere in Nazionale e che Spalletti abbia creduto in me. Su Gasperini dico che…» | OneFootball

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Calcionews24

·17 marzo 2025

Ruggeri: «Contento di essere in Nazionale e che Spalletti abbia creduto in me. Su Gasperini dico che…»

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Ruggeri, esterno della Nazionale, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione in vista della sfida di Nations League tra Italia e Germania

In conferenza stampa, il giocatore dell’Italia Matteo Ruggeri, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione in vista del match di Nations League contro la Germania.

CONVOCAZIONE – «Sono molto contento, cerco sempre di lavorare duro e di migliorarmi in ogni allenamento, in ogni partita, Sono molto contento, ringrazio il ct Spalletti per aver realizzato un mio sogno. Sono veramente felice. Io ora penso a quello che devo fare qui, è normale che ci sia un po’ di rammarico (Atalanta Inter ndr) ma devo pensare alla Nazionale e fare quello che mi chiede il ct, dando il massimo in allenamento e in partita»


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ATALANTA TRA INTER E CHAMPIONS LEAGUE – «Se devo parlare della partita col Bruges, noi come squadra siamo stati molto stupiti dalla loro intensità, soprattutto all’andata. Siamo andati in difficoltà sotto quell’aspetto, però è anche una squadra che a livello di gioco è stata determinante. Penso che, per come giochiamo noi, in quelle due partite non siamo stati al top fisicamente e ne abbiamo sofferto, l’abbiamo pagata con la mancata qualificazione. Ieri eravamo consapevoli che affrontavamo la squadra più forte del campionato, abbiamo giocato per buona parte della partita alla pari. Però l’Inter è stata determinante negli episodi ed è riuscita a vincere. È la squadra più forte del campionato. Per quanto riguarda la convocazione, ripeto: cerco di dare il massimo, devo ringraziare Spalletti e Gasperini per questa occasione»

GASPERINI – «Penso che mister Gasperini, almeno parlo per me, mi ha cresciuto molto, prima come uomo e poi come calciatore. Ti spinge a non accontentarti mai. Spalletti penso sia simile, non lo conosco ancora bene ma come pensiero di gioco mi sembrano simili. È una cosa positiva, avendo Gasperini: cercherò di mettermi in mostra e dare il massimo»

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