Juventus FC
·12 gennaio 2025
Juventus FC
·12 gennaio 2025
Non si ferma la risalita della Juventus Next Gen rigenerata sotto la guida di Massimiliano Brambilla, giunto al settimo risultato utile consecutivo grazie alla fondamentale vittoria in trasferta a Catania per 2-1 grazie al gol di Afena Gyan sul finire di primo tempo e quello di Semedo a chiudere i conti nel finale.
Riavvolgiamo il nastro e riviviamo le emozioni di una gara che conferma l’ottimo momento di forma dei giovani bianconeri.
Ad aprire il match è il buon guizzo di Guerra in area che dopo meno di 180 secondi trova subito il modo di provare a rendersi pericoloso, in una sfida in cui il Catania prende in mano le redini del gioco, con i bianconeri pronti a sfruttare le ripartenze, senza subire troppo la pressione della squadra siciliana.
I padroni di casa infatti non riescono a costruire occasioni pericolose in avvio, mentre dopo un quarto d’ora a provarci è ancora una volta la Next Gen sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il primo vero squillo del Catania invece arriva al minuto 23, con una conclusione di Raimo dalla distanza che non finisce lontano dai pali difesi da Daffara - nel sole di una tiepida domenica invernale in Sicilia.
Cinque minuti dopo invece l’azione del Catania è ben più pericolosa: grande azione sulla sinistra da parte dei padroni di casa, che con un preciso cross al centro liberano sul secondo palo Castellini, ma la sua conclusione finisce dritto per dritto fuori dallo specchio della porta, nonostante l’ottima posizione.
Alla mezz’ora invece è la Juventus Next Gen a creare la più importante occasione del primo tempo: su cross dalla sinistra, Guerra si libera sul primo palo e incorna verso la porta da pochi passi, ma Farroni trova il riflesso giusto. La palla resta lì, ma Afena Gyan vede anche il suo secondo tentativo respinto dall’estremo difensore del Catania, con il pallone che poi schizza sul fondo - non permettendo ai bianconeri di trovare il vantaggio nonostante la gigantesca occasione da gol.
Al minuto 38 invece, sul primo tentativo di Roberto Inglese, a essere molto attento è Daffara, che respinge in angolo la conclusione da distanza ravvicinata. Se c’è una squadra però che riesce a essere più pericolosa delle altre quella è la Juventus Next Gen e così, sul finire del primo tempo, i bianconeri passano meritatamente in vantaggio: ottima imbeccata di Guerra che lancia Afena Gyan in contropiede, approfittando al meglio della difesa scoperta del Catania, battendo Farroni e trovando la rete del vantaggio.
Dopo 45 minuti, la Juventus Next Gen va a riposo in vantaggio per 1-0.
Due cambi per parte a inizio secondo tempo, con la Juventus che nei primi dieci minuti di ripresa riesce ad addormentare in parte il gioco - provando a contenere la reazione del Catania, scosso dallo svantaggio incassato sul finire della prima frazione. I principali pericoli costruiti dalla squadra siciliana arrivano dalle fasce, prima da sinistra e poi da destra, ma la difesa dei bianconeri riesce a deviare i vari cross in calcio d’angolo.
La prima conclusione pericolosa del secondo tempo la firma la Next Gen con il nuovo entrato Cudrig, che al 64’ non centra la porta dal limite dell’area. È il preludio però a una gigantesca opportunità per il Catania, che riesce a servire Inglese in area - abile a far scorrere il pallone e scagliare una super conclusione verso la porta di Daffara. Il portiere della Next Gen è battuto, ma il pallone si stampa sulla traversa, mentre sulla ribattuta da ottima posizione Lunetta non si coordina nel modo giusto.
Al minuto 79’ il Catania ci prova con Lunetta, uno dei più attivi nella ripresa, che trova la risposta di un attento Daffara, con il forcing che aumenta ma la difesa bianconera che riesce sempre a respingere.
La squadra di mister Brambilla però si dimostra spietata, trovando in contropiede al minuto 87’ il gol che chiude i conti: Guerra scappa sul filo del fuorigioco in maniera perfetta, accelerando sulla destra e trovando il neo-entrato Semedo in area. Due tocchi al pallone: dribbling e conclusione rasoterra all’angolino, per il secondo gol bianconero che chiude i conti (nel finale resta soltanto il tempo a Catania di realizzare la rete beffa che rende meno amaro il passivo) e regala il settimo risultato utile consecutivo alla Juventus Next Gen.
«Devo fare i complementi ai ragazzi per come hanno interpretato la gara, sapevamo di dover fare un certo tipo di gara per vincere - togliendo spazio agli attaccanti del Catania che hanno grandi qualità. Lo abbiamo fatto bene, poi siamo stati precisi e cinici quando abbiamo avuto le occasioni: su questo abbiamo costruito la vittoria. Abbiamo saputo soffrire, siamo stati fortunati nell’occasione della traversa, ma questo fa parte del gioco: i ragazzi hanno capito qual è lo spirito con cui si affronta questa categoria, questa è la base per fare risultati. Non guardiamo poi troppo in là, al momento pensiamo a prenderci più punti possibile per tirarci fuori da una zona complicata di classifica. Sapevamo che qui a Catania sarebbe stato fondamentale lavorare bene in difesa: abbiamo alternato momenti in cui abbiamo preso in mano il gioco ad altri in cui ci siamo abbassati perché serviva in quella fase. Siamo stati bravi a colpire nel momento giusto e a sfruttare gli spazi che il Catania ci ha concesso.»
Serie C NOW - Girone C - 22ª giornata
Stadio Angelo Massimino - Catania
Marcatori: 42’ pt Afena-Gyan (J), 42’ st. Semedo (J), 49’ st. Lunetta (C).
Catania: Farroni, Castellini (25’ st. Ierardi), Quaini, Gega (31’ st. Verna), Raimo (13’ st. Guglielmotti), De Rose (Cap.), Carpani (1’ st. D’Andrea), Anastasio, Jimenez, Stoppa, Inglese.
A disposizione: Butano, Allegra, Celli, Di Tacchio, Forti, Lunetta, Privitera.
Allenatore: Domenico Toscano
Juventus Next Gen: Daffara, Mulazzi, Scaglia, Gil (1’ st. Citi), Comenencia, Palumbo, Faticanti, Owusu (1’ st. Cudrig), Puczka (27’ st. Poli), Afena-Gyan (27’ st. Semedo) Guerra (Cap.).
A disposizione: Radu, Cat Berro, Turco, Peeters, Amaradio, Ledonne, Papadopoulos, Da Graca.
Allenatore: Massimo Brambilla.
Ammoniti: 24’ pt. Anastasio (C), 26’ pt. Gil (J), 32’ st. Quaini (C), 32’ st. Guerra (J) 43’ st. Afena-Gyan (J).
Arbitro: Mattia Drigo (Portogruaro)
Assistenti: Cristiano Pelosi (Ercolano), Daniele Sbardella (Belluno).
VI uomo: Giuseppe Mucera (Palermo)
Prossimo impegno: Serie C NOW - Girone C - 23a giornata Juventus - Monopoli Stadio Pozzo-La Marmora - Biella Domenica 19 gennaio - ore 15.00