Una Roma a regola d’Artem | OneFootball

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Se Artem Dovbyk è alla ricerca di una svolta, ed è sicuramente così, il derby della Capitale può essere per lui una grandissima occasione per guadagnare fiducia e l’entusiasmo di tutto l’ambiente. Il magnifico assist a San Siro per la rete di Dybala lo ha galvanizzato, il grande assist adesso glielo dà il calendario, trovando la Lazio in un momento sicuramente positivo per cercare di trovare continuità, gol pesanti e un inizio di 2025 con il botto.

“Artem è un ragazzo sensibile“, ha detto più volte Ranieri da quando è arrivato. Tutto quello che sta vivendo la sua Ucraina spiega naturalmente anche la sua emotività che adesso lo stesso centravanti vuole trasformare in campo in freddezza davanti alla porta per fare al massimo il suo lavoro.

Il problema maggiore nel suo rendimento sta tutto nella costanza e nell’approccio alle partite. Una difficoltà riscontrata del resto da tutta la Roma che non ha saputo servire al meglio il suo bomber pagato al Girona ben 40 milioni di euro e che tante volte è stato lasciato solo nel corso dei novanta minuti.

Il duello a distanza è quello con il Tati Castellanos a cui ha preso il posto nel Girona una stagione fa dopo il suo passaggio alla Lazio per 15 milioni di euro. Entrambi hanno segnato nove gol stagionali (l’argentino sette in campionato, l’ucraino cinque), entrambi sono alla ricerca di gol nei big match. Il laziale ha segnato al Milan a inizio campionato, Dovbyk invece cerca ancora la prima rete nelle partite più calde di campionato dopo le reti a Genoa, Udinese, Monza, Verona e Parma: tutte squadre dal tredicesimo posto in giù (tranne i friulani che sono attualmente noni). Il derby allora può essere una grande occasione, Dovbyk vuole giocarlo al massimo.